HENNA o Henné
Fabrizio CORTESI
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Nome, di origine araba (ḥinnā'; da cui anche alkanna [v.], nome dato da Avicenna a questa pianta) della Lawsonia inermis L. della famiglia Litracee, usato anche per [...] col nome di henna o henné, è costituita dalle foglie disseccate e il suo uso come cosmetico e tintura è antichissimo. Gli Egiziani la usavano per tingere le mummie; gli Arabi se ne servono non solo per tingere le unghie ma anche le mani e i ...
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. Con il nome di demotico ("popolare") tratto da Erodoto (II, 36; cfr. Diod., III, 3), si designa la fase della lingua scritta egiziana che va dal 700 circa a. C., sino alla fine dell'impero romano. Essa [...] (474-491 d. C.). Eccezionalmente anche antichi testi religiosi letterarî si trovano scritti in corsivo demotico. Gli Egiziani chiamavano questo "la scrittura delle lettere", che la stele di Rosetta rende ἐγχώρια γράμματα e corrisponde a γράμματα ...
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Rosetta
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA lanciata da Kourou (Guiana Francese) il 2 marzo 2004, con l’obiettivo di studiare l’origine delle comete, il rapporto tra il materiale cometario e [...] per dicembre 2015. Il nome della missione deriva dalla stele di Rosetta, che ha fornito la chiave per decifrare geroglifici egiziani. La cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (scoperta nel 1969) ha un nucleo di circa 4 km e compie un’orbita attorno ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] Eshnunna, in La circulation des biens, des personnes et des idées dans le Proche-Orient ancien, Paris 1992, pp. 185- 93; - egiziani: A.H. Gardiner, The Ancient Military Road between Egypt and Palestine, in JEA, 6 (1920), pp. 99-116; D.B. Redford ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] di v. che si poteva fondere in una fornace primitiva. Per questo motivo alcuni dei maggiori capolavori dell'arte vetraria egiziana sono di piccole dimensioni. La testa di un faraone della XVIII dinastia, attualmente al Corning Museum of Glass, ne è ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] , legnami da costruzione.
Alla base della tensione vi era un grave episodio di pirateria. Qualche tempo prima alcuni mercanti egiziani, imbarcatisi con le loro merci su di una nave pisana, erano stati assaliti a tradimento e uccisi; le loro famiglie ...
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MARRO, Giovanni
Emma Rabino Massa
– Nacque a Limone Piemonte il 29 maggio 1875, da Antonio e Maddalena Viale.
Nel 1900 conseguì la laurea in medicina nell’Università di Torino e indirizzò la sua attività [...] Accademia delle scienze di Torino, LVIII [1922-23], pp. 548-582; Documenti inediti sulla cessione al Piemonte della collezione egiziana Drovetti, ibid., LXIX [1933-34], pp. 595-617; La personalità di B. Drovetti studiata nel suo archivio inedito, in ...
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LEIDA (Leiden)
L. Byvanck
Quarles van Ufford
Città dei Paesi Bassi (prov. Zuid-Holland) la cui esistenza è documentata dal IX secolo, sede di una celebre università (fond. 1575) che ebbe grande splendore [...] Escluze di Bruges, di Maria Cimba di Livorno, di J. Anastasy di Alessandria e, dopo, con acquisti e donazioni. Ora la collezione egiziana è tra le migliori d'Europa. Dell'Antico Regno menzioniamo la mastaba (dono di A. E. H. Goekoop) e lo scriba; del ...
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(egiz. Ibw; gr. ᾿Ελεϕαντίνη) Isola del Nilo di fronte ad Assuan, sede di capoluogo di nomo.
Della città restano testimonianze (disegni eseguiti durante la spedizione napoleonica) dei tempietti di Amenhotep [...] giudaica stabilita a E. prima della conquista persiana. I Giudei ebbero un tempio (7°-6° sec. a.C.), distrutto dagli Egiziani nel 410, all’interno del recinto di Khnum. All’età ellenistico-romana appartiene anche la necropoli degli arieti sacri di ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] altri paesi arabi e 52.000 in paesi non arabi. I lavoratori stranieri in G. erano invece 180.000, per lo più egiziani destinati a lavori di bassa manovalanza. Circa 850.000 sono i profughi palestinesi in G. e 373.000 quelli censiti nella Cisgiordania ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).