ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] analogie si è potuto affermare l'esistenza di tale problema nei tempi antichi e nell'età medievale. In realtà, appena nel sec. XVI si dal sultano il porto di Aden. E poiché lo stato egizio-siriaco di Moḥammed ‛Alī, che aveva creato in questo vasto ...
Leggi Tutto
METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] antico, Finlandia antico, Giappone antico, Islanda antico, Lettonia antico, Malacca, Messico antico, Olanda antico, Norvegia antico, Persia antico, Isole Filippine antico, Portogallo antico, Rumenia antico, Siam antico, Somalia antico, Spagna antico ...
Leggi Tutto
VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] caso, è il compratore che figura come mutuante. Nel mondo egiziano, che applica spesso gli stessi mezzi, la posizione di chi qui molto simili a quelli che abbiamo visti per l'antichità orientale e classica: vendita solenne a contanti, eseguita nell' ...
Leggi Tutto
STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] secoli successivi; si distinguono (L. Schiaparelli) due tipi: l'antico e il nuovo (Tav. I); quest'ultimo detto anche "gerbertiano sillabica greca. - Si distinguono (Tav. I) due tipi: l'egiziano (secoli III-VII) e l'italiano (o di Grottaferrata, secoli ...
Leggi Tutto
NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] nature in Cristo.
Numerosi informatori riferivano al "faraone egiziano" (Cirillo) le mosse del rivale. Anche Roma, ). Non è possibile stabilire la causa della sparizione di queste antiche comunità (che ebbero molti seguaci tra i Cinesi stessi) se ...
Leggi Tutto
PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
*
. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] delle comunità settarie. Tra i monaci, Macario l'Egiziano proclamò supremo grado della preghiera la preghiera mistica, per sole. Come nel cristianesimo, così anche presso i popoli dell'antichità, quali i Romani, i Greci e gli Egiziani, era comune ...
Leggi Tutto
PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] , verso il 1100 a. C., dalla relazione che l'egiziano Wenamôn fece in quel tempo sulle coste della Palestina-Fenicia, sudditi (I [III] Re, XI, 29 segg.). Per il resto di questo antico periodo, v. ebrei, XIII, p. 341 seg.
Per il successivo periodo, ...
Leggi Tutto
PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] in due membri dell'intera serie: detti il più antico Eocene con significato alquanto più ristretto rispetto alla denominazione usata prime Scimmie (Propliopithecus, antropomorfo dell'Oligocene egiziano), e gli antenati degli attuali Proboscidati ( ...
Leggi Tutto
TUTELA
Domenico FAVA
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
. Diritto ebraico. - Negli antichi diritti semitici sembra poco noto l'istituto della tutela. Il codice di Hammurabi nel par. 177 mostra che [...] sposarla e dotarla.
Diritto dei papiri. - Già nell'antico diritto egiziano sotto la VI dinastia pare che il padre potesse p. 146 segg.; V. Arangio Ruiz, La successione nei papiri greco-egizi, Napoli 1905; id., Erede e tutore, in Atti Accad. Napoli ...
Leggi Tutto
SUEZ, Canale di (A. T., 88-89 e 115)
Giuseppe STEFANINI
Angelo SAMMARCO
Antonio MONTI
Canale artificiale collegante l'estremo settentrionale del Golfo di Suez, nel Mar Rosso al Mediterraneo: allo sbocco [...] sperava di dare a Venezia, con il taglio dell'istmo, l'antico splendore dei traffici con l'Oriente. Il Metternich, nel 1842, si compagnia rinunziasse ai due privilegi più dannosi per lo stato egiziano: all'uso della corvée nei lavori del canale e al ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...