Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] e forse di Coo, e in un frammento di papiro egiziano. I medici pubblici curavano gratuitamente i pazienti più poveri, ma quelle degli altri metodici non è tracciata con chiarezza dalle fonti antiche, per il momento è utile mettere a fuoco la natura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] e complessa nelle implicazioni. Se da un lato si ribadisce l'antico e primario nesso causale tra peccato e malattia, si riconosce, ‒ derivate dal neoplatonismo e dall'ermetismo arabo-egiziano-persiano ‒ condannate da Agostino in quanto frutto dell ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] organici. Nel caso della datazione di eventi geologicamente piuttosto antichi, si potrà utilizzare il metodo del potassio/argon, ( in aree dove oggi sono assenti. Persino il Deserto Occidentale egiziano, che è ora la parte più secca di questa regione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] cenere delle piante come fondente, in luogo del natron egiziano, si diffonde in tutto l'impero bizantino a causa metà del VI secolo, forse dopo un terremoto: la chiesa più antica divenne il presbiterio di un luogo di culto a tre navate, preceduto ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] ṣr) durante l'epoca persiana mantiene il suo prestigio e batte m. subito dopo Biblo. L'influsso egiziano è individuabile anche nella più antica monetazione in argento di Tiro, che presenta al dritto una divinità su un ippocampo alato e conchiglia e ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] di festa. Sia in ambiente siriano che in ambiente egiziano, il vino, accomunato al consumo di carne, è rossi, dolci e secchi): in Grecia lo si faceva sin dai tempi più antichi, ma mentre inizialmente il vino si beveva puro, poi ci si persuase che ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] se anche in essi vada visto il reimpiego di un oggetto più antico sempre d'ambito regale, come già visto per la legatura di Enrico orecchini a cilindro in filigrana sono attribuibili ad artigianato egiziano o forse spagnolo (Firenze, Mus. Naz. del ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] tolemaico. All'interno, le scene scolpite sulle pareti svolgono i consueti temi funerari antico-egizi, ma inedita è la conciliazione tra stile egizio e stile ellenico alternati nei bassorilievi.
Dopo il Nuovo Regno si assiste all'affermarsi delle ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] l’Impero come fosse risorto: non come l’uccello egiziano […] ma allo stesso modo del suo Salvatore […]. Come il tempo eterno della basileia di Costantino, in Costantino il Grande: dall’antichità all’umanesimo, cit., pp. 769-790.
82 Eus., v.C. IV ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] 338, 339). La supposizione di una influenza del r. egiziano tardo su quello romano dell'età di Cesare è da Schweitzer, nei quali trova notevoli assonanze). Il Bruto è probabilmente il più antico, ma non va posto indietro oltre la metà del III sec. a. ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...