MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] attraversate e del percorso da compiere per raggiungere le sorgenti del Nilo, fu consegnato al ministro degli Esteri egiziano, che ricambiò garantendo il «patronato» del pascià-viceré e aiuti concreti (strumenti scientifici, denaro e mezzi di ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] Schlösser und Gärten Berlin-Brandeburg). L’ultimo ritratto finora noto, in marmo bianco, alabastro ‘a pecorella’ ed egiziano, con finiture in nero antico, è quello ora in collezione Orsini, realizzato da Orfeo Boselli nel 1655, raffigurante ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] l'esistenza dei superstiti stabilimenti cristiani sulla costa siro-palestinese.
Sembra che a partire dallo sbarco sul litorale egiziano nel 1249 e dalla successiva presa della città di Damietta il sovrano francese abbia messo in secondo piano il ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] ., giunto a Damietta il 1° luglio 1220, già a causa delle sue modeste dimensioni non riuscisse a tenere testa all'esercito egiziano, i primi successi, come la cattura di navi nemiche e l'arrivo del G. in persona, trasmisero nuovo coraggio ai crociati ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] l'Italia per l'Egitto, dove giunsero, a bordo dell'incrociatore "Duca degli Abruzzi", il 12 maggio. Ospiti del re egiziano Faruk, E. e Vittorio Emanuele fissarono la loro residenza in Alessandria a villa Jela, cosi denominata dal nome di E. in ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] giudicati pericolosi, tra i quali il Cagliostro, che aveva tentato di insediare nella città una loggia massonica di "rito egiziano". Anche il C., per le sue satire violente, per le idee illuministiche, per le critiche alla politica economica del ...
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NEGRI, Francesco Vincenzo
Michele Gottardi
NEGRI, Francesco Vincenzo. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1769 da Giuseppe e da Maddalena Monticano, nel palazzo di famiglia a S. Martino, nei pressi dell’Arsenale.
Unico [...] ed illustrazione inediti di F. N. veneziano, Venezia 1838 (altra ed., ibid. 1840); L’eccidio di Troja, poema di Trifiodoro egiziano, tradotto da F. N, s.l. né d. [ma circa 1840]; A Giuseppe Degli Orefici che si sposa ad Angiolina Marcello ...
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PRUNAS, Renato
Gerardo Nicolosi
PRUNAS, Renato. – Nacque a Cagliari il 21 giugno 1892 da Pasquale e da Gabriella Barrago dei conti Ciarella. Cresciuto in una nobile famiglia, negli anni giovanili Prunas [...] l’evolversi della contesa anglo-egiziana per il Sudan e Suez. In poco tempo riuscì a conquistare i favori dell’establishment egiziano, agendo per un ruolo attivo dell’Italia in un Paese chiave dello scacchiere medio-orientale.
Già molto provato in ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] , XII (1894-1896); P. Baroncelli, Il viaggio del dottor V. D. in Oriente (1759-1762) in relazione con le prime origini del Museo egiziano di Torino, in Atti d. R. Acc. d. scienze di Torino, XLVII (1912), pp. 411-425; P. A. Saccardo, La botanica in ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] le Sfingi, le Mummie, i fondamenti di Alessandria, il lago di Meris, e altre di quelle superbissime opere fatte dagli antichi Egizi, Persiani, Greci e Romani che in quel Regno dominarono".
Nella lettera al de la Chambre il B. non scrisse altro sulla ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...