Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] decorato con fregio dorico, aveva un grande mosaico pavimentale, con una fantasiosa composizione ispirata al paesaggio egiziano durante l'inondazione del Nilo, la cui finezza di esecuzione e ricchezza cromatica sono ancora apprezzabili nonostante ...
Leggi Tutto
TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] certo non senza un certo peso dei motivi di propaganda politica. La scarsa duttilità del piano del tempio egiziano non lascia agli architetti molte possibilità di scelta: i successivi sovrani debbono costruire con sempre maggiore grandiosità, spinti ...
Leggi Tutto
SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] antropoidi. In un ipogeo assai ampio e articolato di questo tipo sono stati rinvenuti in vani diversi, un sarcofago antropoide egiziano (n. 79 del Museo Archeologico di Istanbul), delle Piangenti (n. 10), quello detto "licio" (n. 63), quel!o "del ...
Leggi Tutto
BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] stele copte dell'VIII secolo. Ancora altri ritrovamenti scultorei presentano elementi più spiccatamente arabi secondo uno stile egiziano-abbassideo, i cui presupposti sono da ricercare in parte nell'ornamentazione tardo-copta testè ricordata, in ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] a che sono di nuovo assoggettati da Amasis, successore di Apries, poco dopo il 570, almeno secondo il Gjerstad.
Il potere egiziano ha un'influenza fortissima sull'arte cipriota, anche se dura solo fino al 540, quando C. si dà volontariamente a Ciro ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] una figura del tutto identica, ha fatto supporre che la decorazione della coppa derivi da una traduzione illustrata del racconto egiziano (Weitzmann). Si tratterebbe dunque di un caso di trasmissione del repertorio dell'i. a un tipo d'arte diverso ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] , anche esso riemerso recentemente ed ora di proprietà privata in Svizzera, sul quale sono raffigurati putti in ambiente di tipo egiziano.
4. - Datazione. - Per la fissazione della data dell'anfora di P., i vasi e le lastre di Pompei sono importanti ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] a forma di pantofola. Presenti anche a Seleucia. Risalgono al primo periodo parthico e testimoniano un influsso egiziano (sarcofagi antropoidi) giunto in Mesopotamia attraverso la mediazione dei regni dei Diadochi.
Caratteristica del tipo è l ...
Leggi Tutto
SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] delle principali divinità con cui fu identificato nelle province di lingua non greca dell'impero. Egli infatti si identificò con l'Anubis egiziano, con El o Ba῾al dei Semiti, con il dio dei Giudei, con il dio cartaginese Ba῾al-Ḥammon e con Mithra ...
Leggi Tutto
MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] fronte dell'abside.
M. ragazzo compare anche negli intagli della Lipsanoteca di Brescia, nella scena dell'uccisione dell'egiziano. Anche nel caso della Lipsanoteca R. Delbrück ha potuto dimostrare in maniera convincente la derivazione di tali scene ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...