Cittadina del Sudan, presso cui è localizzato uno dei siti archeologici più importanti dell’Africa. Situato sulla riva orientale del Nilo, la più antica fase di utilizzazione risale al Neolitico. Si sono [...] , in particolare a partire dal 2000 a.C. La vasta necropoli e i corredi funebri da essa provenienti attestano le varie forme di sepoltura. Nell’area di Dukki Gel sorsero un tempio egiziano e un grande edificio residenziale, databili al Nuovo Regno. ...
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Diplomatico e archeologo (Barbania 1776 - Torino 1852). Fu ufficiale durante la campagna napoleonica d'Egitto, dove restò fino al 1830 come console generale della Francia ed ebbe parte assai grande nelle [...] paese. Con F. Cailliaud fece degli scavi a Tebe e a Menfi e riunì una grandiosa raccolta di antichità, che in parte donò nel 1824 al governo sardo (oggi è un fondo del Museo egiziano di Torino) e in parte al re di Francia Carlo X (oggi al Louvre). ...
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MEROE
S. Donadoni
Antica città del Sudan. Dopo la decadenza di Napata (v.), fu la capitale della Ethiopia classica (Nubia) dal IV sec. a. C. fin verso il 350 d. C., epoca della conquista abissina del [...] fondarono un tempio di Ammone, del quale restano elementi sufficienti per stabilire la pianta (che è di un normale tipo egiziano) ma che è completamente distrutto nell'alzato. Più antico, probabilmente del VII sec. a. C., un tempio solare assai più ...
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Egittologo (Boulogne-sur-Mer 1821 - Būlāq, Il Cairo, 1881). Incaricato nel 1850 di una missione in Egitto, per ricercarvi manoscritti copti, scoprì e scavò negli anni successivi il serapeo di Saqqāra presso [...] nei più importanti siti archeologici dell'Egitto, raccogliendo poi a Būlāq il materiale archeologico scavato. Gli si debbono molte pubblicazioni di argomento archeologico egiziano, tra cui quelle su Abido (1870-80), Dandara (1873) e Karnak (1875). ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] i, 19 e 33; Ptol., Geogr., iv, 5, 16 ss.; Plin., Nat. hist., v, 10, 51 ss. e vi, 18, 65 ss.). Dal nome egiziano H῾pr, H῾pj (Hāpi), più tardi Io'er, in copto Eioor, deriverebbe la denominazione biblica di Shīḥōr, da riferire forse al nome dell'estremo ...
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(arabo Rashīd) Città dell’Egitto (68.947 ab. nel 2006), sulla riva sinistra del ramo deltizio del Nilo che da essa prende nome. Fondata nel 9° sec., fu centro importante per il commercio con l’Oriente. [...] Reca un’iscrizione (il decreto di un’assemblea di sacerdoti in onore del re) in tre scritture diverse, egiziano geroglifico, egiziano demotico e greco, sulla base della quale J.-F. Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica. È conservata ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] nel 46 a. C., ultimus annus confusionis (Macrobio, Sat., i, 14, 3), quando Cesare attuò un'altra riforma fondata sul calendario egiziano, con la distribuzione dei giorni epagomeni in alcuni mesi e l'inserzione di un giorno nel febbraio (tra il 23 e ...
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IMHOTEP
S. Donadoni
IMḤŌTEP. − Visir del faraone Djoser, cui la tradizione attribuisce singolare attività scientifica ed artistica: in particolare la costruzione della piramide a scalini di Saqqārah [...] . Numerosi bronzetti di Bassa Epoca lo raffigurano in aspetto completamente umano, vestito del grembiale (che è il più antico abito egiziano) o di un mantello, seduto su uno sgabello, con un rotolo di papiro steso sulle ginocchia, in attitudine di ...
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CORNELIO GALLO (Cornelius Gallus)
G. Sena Chiesa
Importante e colto uomo politico romano, nato a Forum Iulii nel 69 a. C.; collaboratore di Ottaviano dal quale ottenne la prefettura dell'Egitto. Caduto [...] lui, come della maggior parte dei poeti romani, non sono conosciuti ritratti sicuri. L'uso della preziosa pietra di gusto egiziano e la sicura datazione stilistica agli ultimi decennî del I sec. a. C., rendono però attendibile la identificazione con ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] Da questo periodo in poi una frattura si determina tra Bassa ed Alta N., la prima restando ancora sotto l'influsso egiziano, la seconda invece legandosi sempre più all'Africa attraverso la dinastia meroitica. I sovrani tolemaici prima e i Romani poi ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...