CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] ; 1835, pp. 26-32, 32-39; 1837, pp. 11-16).
Bibl.: La bibliografia essenziale sul C. e sulle sue attività nel Museo egizio di Torino, in Cultura figurativa e archirettonica negli Stati del Re di Sardegna: 1773-1861 (catal. della mostra), a cura di E ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] assumere nello Stato Maggiore col rango di ufficiale superiore prendendo parte alla campagna di Siria contro l'esercito egiziano comandato da Ibrahim pascià.
Dopo la sconfitta turca di Beylan, del luglio 1832, rientrò a Costantinopoli: non avendo ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] le ricette: ed il medico fu per l'appunto il B., desideroso forse di essere iniziato anche ai misteri del rito egiziano, fondato dall'avventuriero siciliano. Ma poco dopo se ne allontanò, disgustato, pare, dalle millanterie di costui. Come in genere ...
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Ustinov, Sir Peter (propr. Peter Alexander)
Roy Menarini
Attore e regista teatrale e cinematografico inglese, di origine russa, nato a Londra il 16 aprile 1921 e morto a Bursins (Svizzera) il 29 marzo [...] Quo vadis (1951; Quo vadis?) di Mervyn LeRoy, nell'indimenticabile caratterizzazione di Nerone, The Egyptian (1954; Sinuhe l'egiziano) di Michael Curtiz, Beau Brummell (1954; Lord Brummell) di Curtis Bernhardt, The thief of Baghdad (1978; Il ladro ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] a Zeila, soprattutto per gli ostacoli frapposti al proseguimento dal governatore della città Abū Baker, funzionario del governo egiziano e noto trafficante di schiavi. Ripreso il viaggio il 23 luglio grazie soprattutto all'intervento del commerciante ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] ma mostra già una spiritualità più moderna, la scena con La scultura in una bottega egizia è resa secondo l'idea che il C. aveva dello stile egiziano. I caratteri di queste sculture saranno sempre presenti nell'opera del Cepparulo.
Nella decorazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] del soprannaturale, nelle gesta infantili di stregoni, geni e folletti, ma là dove la pagina hominem sapit, indiano o iracheno o egiziano che sia (Le mille e una notte, 1° vol., 19764, p. XXXV, corsivo mio).
Da un lato, dunque, l’umanesimo, la ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] contro i Francesi. Per convincerlo ad aiutare il papa, il B. non doveva tralasciare di far presente a Bāyazīd che un ambasciatore egiziano aveva già offerto ad Alessandro VI ingenti somme di denaro per avere nelle mani il fratello. Il B. si recò a ...
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CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di Giovan Battista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] specialmente nel 1792 e 1793. Gli spettò il compito di aggiungere all'edificio-teatro già costruito ali laterali (padiglioni "egiziano" ed "italiano") conferendo all'insieme l'aspetto imponente di un palazzo. Sembra che ai suoi progetti per questo ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] sono state ritrovate nella Genizah del Cairo, probabilmente la destinazione finale delle sue peregrinazioni fu l’Egitto.
Dopo il soggiorno egiziano si perde ogni sua traccia. Della sua morte non si conoscono né il luogo né la data.
La testimonianza ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...