PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] alla frequentazione di questi giovani, nel 1908 conobbe il ventenne Giuseppe Ungaretti, che lo invitò a collaborare con il Messaggero egiziano (1909-12) e lo incoraggiò a diventare scrittore.
Dopo aver scritto i Sonetti dell’Harem, poesiole che Pea ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] arte del Duecento italiano, I, Galatina 1980, p. 335; P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, in Roma anno 1300, Atti della IV Settimana di studi dell'arte medievale ..., Roma 1983, pp. 662 ss.; P. C. Claussen ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] svolta nei suoi studi: nessuno in Italia si era fino a quel momento specificamente interessato dei dialetti berberi, che con l'egiziano e le lingue cuscitiche, formano, come è noto, uno dei tre rami della famiglia camitica. Gli interessi che lo Stato ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] con il maggiore Martinelli alla missione italiana per una delimitazione definitiva dei confini dell’Eritrea con il Sudan anglo-egiziano, che vennero fissati il 15 maggio nella zona del Setit, dove dall’anno successivo Pollera iniziò la sua lunga ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] Nel corso della permanenza a Firenze metteva ancora a punto due indagini, una strettamente linguistica, Le vocali dell'antico egiziano (in Aegyptus, V [1924], pp. 315-325), l'altra di natura topografica ed etnica, Contributo alla geografia dei "paesi ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] Balsamo; nella seconda il B. fa una breve storia della massoneria in genere, soffermandosi particolarmente sul "rito egiziano" fondato dal Cagliostro; nella terza viene esaminata l'attività del Cagliostro quale supposto emissario e organizzatore dei ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] ; 1835, pp. 26-32, 32-39; 1837, pp. 11-16).
Bibl.: La bibliografia essenziale sul C. e sulle sue attività nel Museo egizio di Torino, in Cultura figurativa e archirettonica negli Stati del Re di Sardegna: 1773-1861 (catal. della mostra), a cura di E ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] assumere nello Stato Maggiore col rango di ufficiale superiore prendendo parte alla campagna di Siria contro l'esercito egiziano comandato da Ibrahim pascià.
Dopo la sconfitta turca di Beylan, del luglio 1832, rientrò a Costantinopoli: non avendo ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] le ricette: ed il medico fu per l'appunto il B., desideroso forse di essere iniziato anche ai misteri del rito egiziano, fondato dall'avventuriero siciliano. Ma poco dopo se ne allontanò, disgustato, pare, dalle millanterie di costui. Come in genere ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] a Zeila, soprattutto per gli ostacoli frapposti al proseguimento dal governatore della città Abū Baker, funzionario del governo egiziano e noto trafficante di schiavi. Ripreso il viaggio il 23 luglio grazie soprattutto all'intervento del commerciante ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...