Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] Centrale. Terzo: per conseguenza, potevano pensare di favorire la caduta di alcuni di quei regimi - sopra tutti quello egiziano e quello pakistano - contro i quali si dirige il loro disprezzo e dai quali vengono spietatamente combattuti.
Quanto agli ...
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di Andrea Plebani
Al-Qaida ha sempre operato su molteplici livelli e ha unito caratteristiche proprie di un’organizzazione fortemente strutturata (quantomeno sino alla caduta del santuario afghano seguita [...] la propria autonomia e rinnovando il giuramento di fedeltà ad al-Zawahiri. Chiaramente indispettito, il leader egiziano aveva risposto nel novembre 2013 criticando duramente le manie di protagonismo dei due dirigenti, invitandoli al tempo ...
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Antonio Ferrari
Tramonta il sogno turco
La protesta di Gezi Park che si è propagata in tutto il paese è stato un segnale inequivocabile che il premier Erdoğan non può ignorare. Così come la sconfitta [...] parte delegittimato il progetto di Erdoğan. Il premier aveva puntato su tutti i ‘cavalli arabi’ sbagliati (il libico Gheddafi, l’egiziano Mubarak, il siriano al-Assad) e con una serie di piroette si è trovato poi a sostenere i loro oppositori, in ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] quelli radicali è stato spesso duro e sanguinoso, come mostra in tutta la sua tragica evidenza l'assassinio del presidente egiziano Sādāt da parte di fondamentalisti radicali nel 1981. D'altro canto, anche di fronte a nemici comuni, i nazionalisti ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] di fare degenerare la protesta nel disordine e nella violenza, di fronte alla neutralità delle forze armate il presidente egiziano, Hosnī Mubārak, al potere dall’assassinio di Anwar al-Sādāt nel 1981, si è dimesso l’11 febbraio. Contemporaneamente ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] etniche e la permanente incidenza di antiche tradizioni tribali e gentilizie ne hanno leso la particolarità.
L'Islam arabo, egiziano, maghrebino, come quello orientale, è quasi per intero di confessione sunnita, ma non è, solo per questo, più ...
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Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La determinazione precisa della ‘Palestina’ o ‘Territori palestinesi’ sarà univoca soltanto nel momento in cui il processo politico e diplomatico [...] anche sulla sicurezza dei Territori stessi. Nel maggio del 2011, grazie anche alla mediazione del nuovo governo egiziano, i due maggiori partiti palestinesi hanno avviato un nuovo ciclo di negoziati per il riconoscimento dei rispettivi ruoli ...
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Vedi Svizzera dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Svizzera è situata nel cuore del continente europeo, in un’area prevalentemente montuosa e senza sbocchi sul mare. Nonostante la superficie [...] del 2010. Nei primi mesi del 2011 la Svizzera ha bloccato i beni che si ritiene possano appartenere all’ex presidente egiziano Hosni Mubarak e all’ex presidente tunisino Ben Ali, e ha parimenti sancito il blocco degli eventuali averi del rais libico ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] certa documentazione circa l'uso di sostanze biologiche e chimiche fin dalla prima guerra mondiale. Nel 1967 l'esercito egiziano fu accusato di aver usato sostanze tossiche contro gli yemeniti. Secondo alcuni rapporti il gruppo Baader-Meinhof avrebbe ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] è che la riproposizione di quello che fu il programma della Fratellanza Musulmana - l'associazione fondata nel 1928 dall'egiziano Ḥasan al-Bannā', madre di tutti i fondamentalismi del mondo islamico -, fissato dal loro massimo teorico, Sayyid Quṭb ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...