Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] e adattamenti alle nuove esigenze abitative. Nuove moschee reinterpretano elementi e stili tradizionali (tipiche quelle dell’architetto egiziano A. Wahed El-Wakil a Gedda). Parallelamente, l’intensa attività costruttiva iniziata nel decennio 1970-80 ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] negli Stati Uniti. Quel giorno, 19 attentatori (15 di loro provenienti dall'Arabia Saudita, 2 dagli Emirati Arabi Uniti, un egiziano e un libanese) presero il controllo di 4 voli di linea partiti dagli aeroporti di Boston, Newark e Washington. Alle 8 ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] di Cipro in documenti ittiti (Böghazköy), egiziani (Tell el-‛Amārnah), della Siria (Rās Shamra) non indicano di necessità dominio egiziano o ittita sull'isola.
Bibl.: St. Casson, Ancient Cyprus, Londra 1936; G. H. Hill, A History of Cyprus, I ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] ai confini con l'Irān (giugno), non sembrò destabilizzarla, visto che al-Qā̔ida designava prontamente il suo sostituto, l'egiziano š.A.H. al-Muhajir.
Iraq under sanctions. The deadly impact of sanctions and wars, ed. A. Arnove, Cambridge (Mass ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di T. VI, almeno di quelli attribuibili alla iconografia del re, con quasi assoluta certezza, due sono in stile greco-egizio e due sono in stile greco-tolemaico. Il ritratto in pietra egiziana, da Egina ad Atene, sicuramente identificato anche in ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] le Sfingi, le Mummie, i fondamenti di Alessandria, il lago di Meris, e altre di quelle superbissime opere fatte dagli antichi Egizi, Persiani, Greci e Romani che in quel Regno dominarono".
Nella lettera al de la Chambre il B. non scrisse altro sulla ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] invece di essere utilizzato, durante le operazioni militari in Etiopia, in qualità di commissario italiano al debito pubblico egiziano.
Mentre si accingeva a partire per questa sede, giungeva a Roma il governatore della Bank of Abyssinia, Collier ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] il complesso negoziato coloniale concernente l'intesa sull'Etiopia in base all'accordo tripartito del 1906, la frontiera egiziano-cirenaica e la questione del Giubaland. Nel dicembre dello stesso anno dovette preparare il viaggio del nuovo ministro ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] era costituito dalla cauta revisione dell'atteggiamento verso Baghdād che emergeva nel mondo arabo: nel marzo 1992 il presidente egiziano H. Mubārak e quello siriano Ḥāfiz Asad, tra i più fermi oppositori dell'aggressione al Kuwait, prendevano le ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] L, coll. 593-602). Si tratta di un appello accorato in cui ci si riferisce a Cirillo chiamandolo "l'eretico egiziano" e il papa è invocato come novello Mosè affinché salvi "ogni Israelita ortodosso" e, come nocchiero della nave immersa nelle tempeste ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...