MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di M. sino al 1258), nasce anch'essa nell'ambito della cultura di corte. Djemal ed-Din, ambasciatore del sultano egiziano, rimase così impressionato della cultura di M. che giunse a dedicargli un suo trattatello di logica.
Dopo la Dieta di Foggia ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] della sua Chiesa. Giunta, sulla scorta di Michele Amari, sostiene che poco dopo B. ritornò, insieme al dignitario egiziano, presso al-Kāmil per perfezionare gli accordi. Kamp, riferendosi alle ricerche di Eduard Winkelmann, afferma invece che il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] prende avvio un fenomeno d’espansione commerciale (‘pre-colonizzazione’ micenea), mentre presenze greche (achee) sono segnalate nei documenti egizi e ittiti dell’epoca.
A partire dalla fine del 13° sec. a.C. si colgono nella società micenea segni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] anche M.T. Waltari, divenuto poi universalmente celebre per i suoi romanzi storici (soprattutto Sinuhe, egyptiläinen «Sinuhe l’egiziano», 1945). Un sottogruppo speciale dei Tulenkantajat è costituito dai ‘carelomani’: U. Seppänen e gli svedofoni T ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] un trattato che conferiva all’Irlanda meridionale lo statuto dei dominions. Nel Medio Oriente i nazionalismi arabo, egiziano e sionista creavano difficoltà diplomatiche e militari. Col genn. 1924 s’inaugurò un lungo periodo di predominio laburista ...
Leggi Tutto
Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] per quanto lento delle idee occidentali attraverso i Persiani all’estero e i contemporanei eventi nel vicino oriente turco ed egiziano condussero verso una crisi che il sovrano non giunse a prevedere. Nasir ad-Din Shah fu assassinato da un fanatico ...
Leggi Tutto
Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] Suez e nella penisola del Sinai, sovrintendere al ritiro delle forze armate francesi, israeliane e britanniche dal territorio egiziano e, successivamente, fungere da interposizione tra le forze egiziane e israeliane. Fu sciolta nel maggio 1967, per ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , peraltro, non si espresse nell'offerta concreta d'una cattedra all'estero nonostante qualche tentativo o sondaggio egiziano: che, per le sue stesse condizioni di salute il D. avrebbe, comunque, potuto accettare difficilmente. Restò quindi ...
Leggi Tutto
Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] si presentava in pubblico, il faraone portava sulla testa un'imponente corona e teneva in mano uno scettro ricurvo. Gli Egizi lo consideravano una specie di dio. Quando moriva, il suo corpo veniva imbalsamato e poi seppellito con un corredo sfarzoso ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] (95 gradi). Già a quella data le loro logge operano secondo riti autonomi (quello 'templare' di Misraim, e quello 'egizio' di Menfi) che presto diventeranno dipendenze 'filosofiche' del Grande Oriente di Francia e del Rito Scozzese Antico e Accettato ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...