Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ) un trattato che conferì all’Irlanda meridionale lo statuto dei dominions; in Medio Oriente, i nazionalismi arabo, egiziano ed ebraico creavano difficoltà diplomatiche e militari. Al predominio laburista (ministeri di J.R. MacDonald) inaugurato nel ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] due zone, soggette rispettivamente al protettorato francese e a quello spagnolo.
Nel frattempo il Sudan - ex condominio anglo-egiziano - aveva raggiunto l'indipendenza l'1 gennaio 1956. Il Sudan aveva attraversato un periodo di transizione durante il ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] comunità dei monaci, che erano cristiani che abbandonavano le città per addentrarsi in località sempre più appartate dei deserti egiziano e libico, nell'intento di darsi in forma esclusiva alla contemplazione e alla preghiera, convinti di potere fare ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] era un ostacolo: la mancanza d'acqua. Inoltre lord Cromer, rappresentante inglese in Egitto, fece presente che il governo egiziano non poteva accettare di deviare le acque del Nilo verso il Sinai per favorire gli insediamenti degli Ebrei. Chamberlain ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] dalla provincia in rovina dell'Iraq e dal nuovo centro costituito dall'Egitto, sotto il dominio dell'impero siro-egiziano dei Mamelucchi di origine turca (provenienti soprattutto dalla regione del Kipčak, a nord del Mar Nero). Dopo l'invasione ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] domina infatti sull’orbe romano in virtù del suo solo nome, governando l’Impero come fosse risorto: non come l’uccello egiziano […] ma allo stesso modo del suo Salvatore […]. Come Cristo, così pure l’imperatore tre volte benedetto, da uno che era, si ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] punti significativi della città. Il primo ad essere ricollocato, riprendendo un'idea di Niccolò V, fu l'obelisco egiziano ancora intatto che sorgeva accanto alla basilica vaticana. L'operazione venne affidata a Domenico Fontana, che il 10 settembre ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] provveduto anch’egli a inviare alla sede romana gli atti del sinodo del 338, dove aveva ricevuto il sostegno dell’episcopato egiziano. Gli appelli delle due delegazioni fecero maturare a Roma l’idea di discutere la questione in un concilio. Con il ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] di aver affermato che, forte del suo potere, sarebbe stato in grado di bloccare l’approvvigionamento di grano egiziano alla capitale. Come conseguenza Atanasio viene esiliato a Treviri, presso Costantino iunior, figlio dell’imperatore.
La condanna di ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] salvifico del Padre, e vuole ottenere la liberazione umana con la violenza, come aveva tentato di fare Mosè uccidendo l'egiziano (Esodo 2, 12-14). È solo Giovanni che identifica l'"uno dei discepoli" dei sinottici con Pietro. Il rimprovero rivoltogli ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...