Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] riporta tre diverse unità di misura: il piede romano di 0,29 m; il cubito punico di 0,51 m; il cubito egiziano di 0,52 m. Allo stesso modo, nei monumenti romani della Mauretania sono stati individuati e riportati nell'ambito della tradizione fenicia ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] sono descritte in genere considerando una determinata specie (di solito l'astore e, nel trattato di falconeria dell'anonimo egiziano del X sec., anche lo sparviero), applicando poi intuitivamente queste nozioni anche ad altre specie. Le malattie del ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] a partire dall'Ottocento. Fra queste spiccano per importanza quelle reali, dove furono rinvenuti numerosi sarcofagi sia di stile egiziano sia di tipo greco. Infine, a poca distanza dalla città presso la località di Bostan esh-Sheikh, lungo il ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] del passato di arrivare a traguardi analoghi. È difficile credere, alla luce della storia del commercio marittimo fenicio o egiziano, che l'incremento dei traffici commerciali romani con l'India e con l'Africa orientale attraverso il Mar Rosso fosse ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] petto e l'altro disteso lungo il fianco che impugna un "rotolo", riprende tematiche proprie dell'ambiente regale egiziano e potrebbe rappresentare in ambito fenicio il concetto stesso della regalità o un essere divino. In Fenicia le attestazioni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] Pedersen, Adolf Grohmann, Habib Zayyat).
Il papiro
Ricavato da una pianta perenne coltivata nelle aree paludose del territorio egiziano sin dal III millennio a.C., il papiro è stato il principale veicolo di trasmissione della letteratura greca fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] il trattato che meglio esprimeva procedure e metodi dell’astrologia antica, tradotto dall’arabo insieme al commento del medico egiziano ‛Ali ibn Ridwān (988 ca.-1061ca.), lo Haly dei latini. Ma molto avevano contato anche il Centiloquium, la raccolta ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] Guglielmo II, Palermo, 1181 (ora a Vienna, Schatzkammer); iscrizione bilingue, francese e araba (ṭūmār), su bacino d'ottone siro-egiziano per Ugo IV da Lusignano, re di Gerusalemme e Cipro (1324-1359; ora al Louvre). Si davano dunque eventi scrittori ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] Giovanni Battista Bodoni derivandoli dal lapidario romano; gli etruschi o a bastone con le aste diritte senza chiaroscuro; l’egiziano, ad asta grassa, con trattini terminali lunghi. Tra i c. di pura ispirazione italiana sono l’ inkunabula, derivato ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] venivano frantumati. L'alta frequenza di vasi di importazione egiziana ha fatto supporre che questa usanza derivasse da un rito egiziano. A sua volta la presenza di cappelle presso tombe reali e comuni conferma l'esistenza di un culto funerario ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...