GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] ., giunto a Damietta il 1° luglio 1220, già a causa delle sue modeste dimensioni non riuscisse a tenere testa all'esercito egiziano, i primi successi, come la cattura di navi nemiche e l'arrivo del G. in persona, trasmisero nuovo coraggio ai crociati ...
Leggi Tutto
ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] l'Italia per l'Egitto, dove giunsero, a bordo dell'incrociatore "Duca degli Abruzzi", il 12 maggio. Ospiti del re egiziano Faruk, E. e Vittorio Emanuele fissarono la loro residenza in Alessandria a villa Jela, cosi denominata dal nome di E. in ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] giudicati pericolosi, tra i quali il Cagliostro, che aveva tentato di insediare nella città una loggia massonica di "rito egiziano". Anche il C., per le sue satire violente, per le idee illuministiche, per le critiche alla politica economica del ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] , XII (1894-1896); P. Baroncelli, Il viaggio del dottor V. D. in Oriente (1759-1762) in relazione con le prime origini del Museo egiziano di Torino, in Atti d. R. Acc. d. scienze di Torino, XLVII (1912), pp. 411-425; P. A. Saccardo, La botanica in ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] le Sfingi, le Mummie, i fondamenti di Alessandria, il lago di Meris, e altre di quelle superbissime opere fatte dagli antichi Egizi, Persiani, Greci e Romani che in quel Regno dominarono".
Nella lettera al de la Chambre il B. non scrisse altro sulla ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] invece di essere utilizzato, durante le operazioni militari in Etiopia, in qualità di commissario italiano al debito pubblico egiziano.
Mentre si accingeva a partire per questa sede, giungeva a Roma il governatore della Bank of Abyssinia, Collier ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] il complesso negoziato coloniale concernente l'intesa sull'Etiopia in base all'accordo tripartito del 1906, la frontiera egiziano-cirenaica e la questione del Giubaland. Nel dicembre dello stesso anno dovette preparare il viaggio del nuovo ministro ...
Leggi Tutto
DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] pure in quattro fogli; 1939 in un foglio). Essa rappresenta un vastissimo territorio (Eritrea, Somalia, Etiopia, Sudan anglo-egiziano, Uganda, Kenia, Yemen, ecc.) e comprende perciò la regione che da Suakin a settentrione si estende a meridione oltre ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di M. sino al 1258), nasce anch'essa nell'ambito della cultura di corte. Djemal ed-Din, ambasciatore del sultano egiziano, rimase così impressionato della cultura di M. che giunse a dedicargli un suo trattatello di logica.
Dopo la Dieta di Foggia ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] prima dell'Almagesto in funzione propedeutica, al fine di affrontare, con più esperienza, l'opera maggiore dell'astronomo egiziano. G. tradusse anche il "Liber introductoriis Ptolomei ad artem spericam" (n. 23), ritenuta da K. Manitius la traduzione ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...