GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] ancor più grave, gli ambasciatori bizantini di ritorno da una missione diplomatica in Egitto e gli inviati del sultano egiziano, il Saladino, che li accompagnavano a Costantinopoli con ricchi doni per l'imperatore Isacco II Angelo - gioielli e coppe ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] I, per volere di papa Urbano V, incaricava gli inviati di Venezia e di Genova di recarsi a trattare la pace con il sovrano egiziano. Nel giugno del 1368 G. accompagnò il re nel suo viaggio da Roma verso Venezia, passando con lui da Pisa e da Firenze ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] per le spese di trasporto e di dogana, il governo granducale se ne impadronì, facendoli depositare nel piccolo Museo egiziano costituito nella Galleria degli Uffizi insieme con gli oggetti acquistati nel 1824 da G. Nizzola.
Il F. pubblicò La ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] per evitare prevedibili contrasti sia con l'Egitto sia con la Porta. I suoi incontri, al Cairo, con il primo ministro egiziano Nabur pascia e con lo stesso chedivè Ismail lo avevano infatti convinto dell'opposizione egiziana a un simile progetto. Di ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] in Italia dove il ministro degli Esteri P.S. Mancini sollecitò l'apertura di un'indagine da parte del governo egiziano dal momento che l'attacco era avvenuto in un territorio sotto la giurisdizione kediviale. Partirono allora due inchieste che però ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] , che riflette l’esperienza personale di letterati e poeti emigrati in Egitto e in America. Rappresentativi del filone egiziano sono G. Zaydān, prolifico scrittore di romanzi storici, e K. Muṭrān. Tra i maggiori esponenti della scuola letteraria ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] una partita di cotone. Soddisfatto l'incarico, invece di rientrare in Europa il F. accettò l'offerta fattagli dal governo egiziano di "dirigere un servizio sanitario di terra e di mare" (Michel, p. 59), e si sarebbe trattenuto ancora ad Alessandria ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] l'esistenza dei superstiti stabilimenti cristiani sulla costa siro-palestinese.
Sembra che a partire dallo sbarco sul litorale egiziano nel 1249 e dalla successiva presa della città di Damietta il sovrano francese abbia messo in secondo piano il ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] ., giunto a Damietta il 1° luglio 1220, già a causa delle sue modeste dimensioni non riuscisse a tenere testa all'esercito egiziano, i primi successi, come la cattura di navi nemiche e l'arrivo del G. in persona, trasmisero nuovo coraggio ai crociati ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] l'Italia per l'Egitto, dove giunsero, a bordo dell'incrociatore "Duca degli Abruzzi", il 12 maggio. Ospiti del re egiziano Faruk, E. e Vittorio Emanuele fissarono la loro residenza in Alessandria a villa Jela, cosi denominata dal nome di E. in ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...