Filologo e storico delle religioni, nato a Hersfeld nel 1866; fu professore di storia delle religioni a Giessen (1897) e a Heidelberg, dal 1903 alla morte (1908).
Scrisse: Abraxas (Lipsia 1891) saggio [...] Über Wesen und Ziele der Völkerkunde (Lipsia 1902); Eine Mithrasliturgie (Lipsia 1903), attribuzione al rituale mitriaco di un documento magico egizio; Mutter Erde (Lipsia 1905; 3ª ed. 1925) sui miti e i riti primitivi e classici relativi al concetto ...
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QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] richiede al creditore, sono a carico del primo.
Bibl.: Per la storia: A. Segrè, Note sul documento nel diritto greco-egizio, in Boll. ist. dir. rom., XXXIV (1925), p. 66 segg.; S. Solazzi, Modi di estinzione delle obbligazioni, Napoli 1931; per ...
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TAUBENSCHLAG, Rafał
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista polacco, nato a Przemysł il 5 maggio 1881. Studin̄ due anni a Lipsia, alla scuola di L. Mitteis e, come tutti gli allievi di quella scuola, si dedicn̄, [...] e utilissime sintesi, particolarmente sul diritto romano dell'età di Diocleziano e sulle reciproche influenze fra diritto romano e greco-egizio; in quest'ultimo campo, è anzi imminente una sua opera d'insieme, destinata a sostituire i Grundzüge der ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] verso N, al-῾Askar ("l'accampamento", residenza dei governatori abbasidi) e al-Qata'i ("le porzioni", residenza dei Tulunidi).
Museo egizio. − Fondato nel 1857 da A. Manette, il museo sorse in un primo tempo a Gīzah, poi nel quartiere cairino di ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Alberto Magnaghi,
Viaggiatore, nato a Radicena in Calabria nel 1651 e morto a Napoli nel 1725. Dottore in leggi, esercitò dapprima per vario tempo cariche pubbliche [...] i Turchi. Frutto di queste peregrinazioni furono due opere (scritte in forma di lettere, con la collaborazione di Matteo Egizio): Relazione delle Campagne d'Ungheria (Napoli 1689); Viaggi in Europa (ibid. 1693). Dopo il suo ritorno a Napoli, occupò ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] corrisponde esattamente all'uso del termine gnwt in relazione agli 'annali' umani e divini, ovvero res gestae.
Gli elenchi dei re egizi e quelli dei re sumeri hanno in comune il fatto che includono le età mitiche e si rivolgono alle origini del mondo ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] stata eliminata la parte più significativa della sistemazione gregoriana, ricostruendo in sua vece, nelle prime due sale, una tomba egizia adorna di pitture. Anche il resto del Museo ha subito un nuovo ordinamento ed è stato riaperto nel 1976. Nelle ...
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HIBEH
S. Donadoni
Località del Medio Egitto. Vi restano avanzi di un forte e di un tempio della XXIII dinastia (Shoshenq I e Osorkon I), che consta di tre camere di cui le prime sono fornite di colonne, [...] perciò ben stabilire il carattere. Da H. provengono numerose casse da mummia dipinte, di bassa epoca.
Bibl.: G. Botti, Le casse di mummie e i sarcofagi da el Hibeh nel museo egizio di Firenze, (Accad. Toscana "La Colombaria", Studi, V), Firenze 1958. ...
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. 1. Architettura (fr. abaque; sp. ábaco; ted. Kapitellplatte; ingl. abacus). - Parte superiore, ordinariamente a pianta quadrata, del capitello. Talvolta è anche detto tavoletta, e tale è infatti l'origine [...] robusta figura parallelepipeda, anziché come una sottile cornice, chiamasi piuttosto dado; così nella parte superiore del tipico capitello egizio a fiore di loto aperto o chiuso, ovvero nel capitello dorico greco; e in tale ultimo caso Vitruvio (III ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] uno spazio, quanto piuttosto della coreografia di un rituale e proprio per questo si tratta di una descrizione che corrisponde alla concezione egizia del mondo. Il mondo è per natura caos e il Cosmo ‒ sia per gli uomini sia per gli dèi ‒ trae origine ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...