Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Frutto dell’enciclopedismo, l’attrazione per le culture esotiche si sviluppa nell’Ottocento [...] da Giovanni Battista Piranesi che nel 1769 pubblica le Diverse maniere d’adornare i cammini, ricche di esempi di decorazione “all’egizia”, e un anno dopo arreda in quello stile il Caffè degli Inglesi in Piazza di Spagna. A distanza di poco tempo ...
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MONOCROMI (μονοχρώματα, monochromata "pitture d'un solo colore")
Paola Zancani Montuoto
Tecnica pittorica usata dagli antichi, menzionata incidentalmente da Quintiliano (Inst. Orat., XI, 3, 46) e più [...] nella ceramografia e più adatto a riprodurre l'ombra, altri invece ritengono il rosso bruno, che prevale nella pittura egizia, che fu adottato per renderli il nudo maschile nella convenzione cromatica dell'arte greca arcaica, e che confermerebbe ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] competenza maturata nel settore portò poi il G. (1832) nella commissione che giudicò arbitrari i restauri effettuati su alcuni monumenti egizi da G. Cordero di San Quintino.
Nel 1825 si unì al gruppo di uomini formatosi intorno al caffè Piemonte (tra ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
W. D. Heilmeyer
Musei (v. vol. II:, p. 57 e s 1970:, p. 148). - Bisogna osservare che i famosi edifici dei musei di B. non corrispondono esattamente ad altrettante [...] che dal 1956 è stata chiamata Bode-Museum dal nome del suo fondatore Wilhelm von Bode, erano collocati il Museo Egizio con la collezione di papiri, la collezione paleocristiano-bizantina, che peraltro è stata sempre qui, le modeste raccolte del Museo ...
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Mosè
Lucio Biasiori
Non si farà torto a un autore che si rivolgeva a «chi legge la Bibbia sensatamente» (Discorsi III xxx 17), se si considerano come parte del suo patrimonio mitico anche i personaggi [...] , tanto per l’occasione («Era adunque necessario a Moisè trovare el populo d’Israel in Egitto stiavo e oppresso dalli egizi, acciò che quegli per uscire di servitù si disponessino a seguirlo») quanto per «la eccellente virtù che fece quella occasione ...
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Tolomei
Il nome Tolomeo designa tutti i sovrani macedoni dell’Egitto. La supremazia della dinastia nella regione egiziana risale al periodo successivo alla morte di Alessandro, quando Tolomeo I Sotere [...] Sotere si devono provvedimenti quali l’introduzione di una struttura amministrativa di matrice greca e la diffusione del culto egizio di Serapide tra i greci. Per suo volere nacquero ad Alessandria istituzioni culturali quali il museo e la biblioteca ...
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RELIGIO
W. Köhler
Personificazione romana della religiosità. Prescindendo da due rappresentazioni di Diana con il titolo religio Augg. sulle monete di Valeriano I e di Salonino, l'iscrizione religio [...] salvato dalla catastrofe le legioni accerchiate dal nemico e languenti per l'arsura estiva. Arnuphis, un sacerdote del dio egizio Thoth, che si trovava presso l'esercito, con il consenso dell'imperatore avrebbe, per mezzo della preghiera e degli ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] il terzo per importanza dopo quelli di Delfi e di Dodona, fu quello di Zeus Ammone nell'oasi di Siwa nella Libia, egizio di fondo poiché si tratta di Amon-Rîe, dio solare di Tebe a corna di ariete, cui sono venuti ad aggiungersi elementi culturali ...
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Dicesi un componimento poetico nel quale le lettere iniziali dei versi riunite insieme, ossia lette verticalmente, vengono a formare una parola o una frase o più lungo discorso: e anche alla parola o frase [...] di quelli sibillini, si poneva talvolta l'acrostico. Il più antico esempio di acrostico sicuramente conosciuto è dato da un papiro greco-egizio scritto tra il 193 e il 190 a. C., e si legge Εὐδόξου τέχνη ("arte di Eudosso", il famoso astronomo di ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] ss.; 303 ss.; 332 ss.; 462 ss.; 519 ss. Per i rinvenimenti di Ischia e per la diffusione in genere di scarabei egizî nel Mediterraneo si veda: S. Bosticco, Scarabei egiziani della necropoli di Pithecusa nell'isola di Ischia, in La Parola del Passato ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...