NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] Bes e di alcuni dèmoni, oltre al n. erotico in qualche papiro o in danzatrici. Queste eccezioni dimostrano la concezione egizia contraria alla completa nudità del corpo umano, della donna e dell'uomo, che coprirà sia con le vesti ricche del faraone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento molti filosofi ed eruditi sostengono una visione magica dell’uomo e del [...] a parlare nei primi anni del secolo, e coloro che, come Kircher, cercano verità divine e significati arcani nei geroglifici egizi.
I Rosacroce
Nel 1614 appare in Germania uno scritto anonimo la cui ultima parte, intitolata Fama fraternitatis R.C., è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alchimia è una disciplina teorica e pratica che interviene sulle sostanze e sugli [...] secolo da Roberto di Chester, viene identificata con le figure bibliche di Enoch e Noè, e con quella di un grande re egizio, regnante dopo il Diluvio, al quale era stato attribuito l’appellativo di triplice perché fu allo stesso tempo Re, Filosofo e ...
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rame
Antonio Di Meo
Il metallo rosso di Cipro
Molto duttile, malleabile e facilmente reperibile in natura (anche se non molto abbondante), il rame è stato utilizzato dall’uomo fin dalla preistoria. [...] primo alchimista – o, potremmo dire, il primo chimico – della storia. Ma altri assegnano questo primato al mitico sapiente greco-egizio Ermete Trismegisto.
Da un’isola il suo simbolo
Il rame fu dapprima utilizzato per fabbricare armi e utensili. La ...
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BORTOLOTTI, Pietro
Nicola Parise
Nacque il 27 sett. 1818 a Modena, ove portò a compimento i suoi studi giuridici. Laureatosi in legge nel 1845, venne successivamente nominato assessore al ministero [...] , Del talento omerico, in Commentationes philologicae in honorem Th. Mommseni, Berolini 1877, pp. 282 ss., e Del primitivo cubito egizio e de' suoi geometrici rapporti colle altre unità di misura e di peso egiziane e straniere (Modena 1878), si ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] della raccolta Guarnacci e dell’Accademia etrusca (1727); i primi scavi di Pompei e l’inaugurazione a Roma del gabinetto egizio nel Museo Capitolino (1748); la pubblicazione delle Ruines de Grèce di J.-D. Le Roy (1758), delle Antiquities of Athens ...
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Nome di quattro faraoni egiziani della XVIII dinastia. T. I, successore (1524 a. C. circa) di Amenofi I, la cui figlia egli aveva sposato, compì una brillante spedizione in Nubia e vi fondò una fortezza; [...] , il paese rivale nell'Asia, del cui re T. IV sposò la figlia. n Il nome di T. fu anche portato da uno scultore egizio, che visse alla corte di Ekhnaton a Tell el-῾Amārna. A lui si debbono alcune opere celebri, tra le quali il busto di Nefertiti ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] striscia che si ritiene fosse la parte inferiore di un r. di cui il frammento con il testo sarebbe nel Museo Egizio di Torino; un frammento conservato a Torino, con raffigurazioni che han fatto pensare all'indiano Kâma-Sutra: esempî, tanto il primo ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Vienna costituiva il punto di riferimento obbligato anche per la presenza di Giannone. Al C. si rivolsero infatti, M. Egizio, G. Grimaldi ed altri, perché presentasse al Giannone le loro opere. In tale clima, descritto con vivezza dall'Epistolario ...
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MASSIMO, Francesco Saverio
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque a Dresda il 25 febbr. 1806, quarto figlio di Massimiliano (Camillo VIII) e di Cristina di Sassonia, figlia del principe Francesco Saverio.
Avviato [...] Agostino Chigi dall’anno 1830 al 1855, Roma 1966, pp. 192, 201, 215 s.; L. Ungarelli, Nuovo Museo Gregoriano Egizio nel Vaticano, Roma 1839; F. Agricola, Relazione dei restauri eseguiti nelle terze logge del pontificio palazzo Vaticano sopra quelle ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...