MEROE (meroitico: m‛ḍ‛w; egiziano: mrw(t); gr. Μερόη; lat. Merŏe)
Enrico Cerulli
Antica città della Nubia, sul Nilo a sud della confluenza con l'Astaboras (Atbarā). I geografi antichi, dal nome di questa [...] tra Nubia ed Egitto. Attraverso l'Egitto, la cultura greca penetrò nel regno meroitico e così, più tardi ancora, il tempio egizio-romano (dell'epoca imperiale) le cui rovine, scoperte dal Cailliaud a Nāqah, attestano i contatti con l'arte romana dell ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] , anche dalla scoperta a Gorno, allo sbocco settentrionale della gola di Prevalec, di resti pertinenti a un santuario per le divinità egizie, attribuito al centro di Nicea, e dal ritrovamento a Suvodol (a NE di Bitola) di un altro luogo sacro, che un ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] sarà possibile valutare, ai fini di un'eventuale falsificazione, anche solo parziale, se un berillo smeraldo sia di origine egizia o scitica (il che lo può rendere accettabile sotto il profilo geoarcheologico in un gioiello greco ellenistico o romano ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] , nonché al posto dell'uomo nell'accadere cosmico.Le distinzioni tra 'razze' erano estranee alla visione del mondo egizio, poiché dopo la conquista della Nubia la popolazione di pelle nera venne integrata saldamente nella civiltà dell'antico Egitto ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] oggetto più complesso, come nel caso delle figurette femminili che fungono da manico negli specchi bronzei delle dame egizie (Il Cairo, Museo Egizio); nello stesso ambito si situano le prese delle ciste bronzee prodotte dagli etruschi fra il 4° e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta micenea
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “miceneo” – mutuato dal più importante sito continentale [...] da gruppi ai quali si fa riferimento con il nome di Popoli del Mare. Il faraone alla fine riesce a prevalere, e lo stato egizio, unico caso in ambito vicino-orientale, rimane in piedi.
In Egeo l’ultima fase del sistema palaziale, il XIII secolo a.C ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] Da questo periodo in poi una frattura si determina tra Bassa ed Alta N., la prima restando ancora sotto l'influsso egiziano, la seconda invece legandosi sempre più all'Africa attraverso la dinastia meroitica. I sovrani tolemaici prima e i Romani poi ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] pervenuti per via diretta. Tale influsso è documentato dai depositi di monete romane e bizantine, dalle lampade di tipo egizio trovate a Tumshuq, mentre le pietre preziose rinvenute a Yotkan (l'antica Khotan) che portano incise figure di Apollo ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] romana. Contro codesta constatazione materiale, sta tuttavia, come già notava il Riegl, la particolare disposizione dell'arte egizia verso un rapporto oro-colore, che sia attuato non contrapponendo oggetti individuali colorati, ma usando un colore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascita e sviluppo delle nuove forme di devozione
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La genesi delle immagini devozionali [...] cospicuo gruppo di icone tardoantiche raffiguranti divinità pagane, rinvenute ad al-Fayyum, in Egitto, e trasferite presso il Museo Egizio di Berlino. Quando è stato possibile ricostruire la natura del loro sito di provenienza, è emerso che una quota ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...