Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] a tale funzione architettonica: sia quando abbellirono l'interno o l'esterno di edifici, come le statue greche, i rilievi egizî, gli affreschi nei palazzi e nelle chiese del Rinascimento, i quadri sugli altari, ecc., sia quando intervennero a dare un ...
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Il nome, proposto dal Chierici, venne a questo periodo dell'incivilimento umano dal fatto che, mentre in esso si scopersero i primi metalli, il rame e in qualche paese l'oro, per foggiarne oggetti d'ornamento, [...] di Sira (Egeo) e su gemme di Creta, sono rappresentati navigli. Barchette votive si hanno a Filacopi, a Cipro, nelle tombe egizie; la barca è scolpita sulla parete di una grotticella di Anghelu Ruiu e su monumenti preistorici svedesi. Vi si volle per ...
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PIRAMIDE
Giuseppe FRANCHINI
Lidia MORELLI
Lucia MORPURGO
Alberto BALDINI
Egitto. - Tomba di faraoni in foggia della figura geometrica che da essa prese nome. In egiziano si chiamava mer e s'ignora [...] pazzia era la sorte che toccava all'incauto, il quale correva vagabondo per il paese.
Grecia e Roma. - Se le piramidi egizie sono a buon diritto le più celebri del mondo, esse non sono le sole che siano state erette nell'antichità, giacché monumenti ...
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Mentre la prima guerra a.-israeliana, del 1948-49, consentì allo stato d'Israele di allargare la parte del territorio palestinese assegnatagli dall'assemblea dell'ONU con la risoluzione del 30 novembre [...] che, partendo da uno sbarco sulla riva occidentale del Canale, avviò una manovra per prendere a tergo lo schieramento egiziano.
Come le volte precedenti, l'intervento del Consiglio di sicurezza dell'ONU, che con una risoluzione del 22 ottobre ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] rilevare che, spesso, assisteva alle gare un folto pubblico di appassionati, come dimostrano per es. il bassorilievo di un sarcofago egizio della XX dinastia, su cui è scolpito un gruppo di spettatori che assistono a una gara di lotta, o la scultura ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] , strumenti, vasi. Sono particolarmente da menzionare i sigilli a cilindro, scarabei, vasi di faïence, tutti quanti attestanti un influsso egizio e indizio della principale via del commercio tra Kition e il Vicino Oriente.
Ci sono le prove che almeno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Babilonia e Assiria
Elena Devecchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
La seconda metà del II millennio a.C. rappresenta un momento [...] religiosa e culturale del regno.
Ai successori di Kurigalzu, Kadashman-Enlil I e Burna-Buriash II, si data il dossier egizio-babilonese della corrispondenza di el-Amarna. Il regno di Burna-Buriash II rappresenta da un lato l’apice del prestigio ...
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TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] prese il sopravvento in lui, e nel 1586 egli partecipò al concorso indetto a Roma per la sistemazione dell’obelisco egizio di piazza S. Pietro, nell’ambito del quale il suo progetto fu particolarmente ammirato, e sarebbe potuto anche risultare ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] nel 1903, nel 1911 ed infine nel 1930. Altri interventi determinati dalla visita di Guglielmo II furono il palco in stile egizio intorno all'obelisco di piazza del Popolo, ed un padiglione all'uscita della stazione per la sosta del sovrano.
Progettò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] ) – felino che i Romani conoscono come predatore selvatico – viene introdotto nella sua variante domestica sull’esempio egizio, etrusco e magnogreco, e finisce per sostituire progressivamente la donnola (mustela) nella funzione di cacciatore di topi ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...