VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] essergli stata trasmessa dal padre, se vale in senso autobiografico l’affermazione che il poeta fa nella sua quinta egloga dove, nel corso del compianto funebre per il padre Antonio, il pastore Luciano ricorda gli insegnamenti paterni in ambito ...
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Polifemo
Giovanni Reggio
Mitico ciclope, figlio di Posidone e della ninfa Toosa. Rappresentato nell'Odissea come rozzo e bestiale, la sua figura passa, dopo un progressivo raffinamento nell'età alessandrina, [...] , e la cui nomina avvenne almeno tre mesi prima, per cui, nella primavera di quell'anno (probabile data dell'egloga), nella vicina Ravenna si poteva sapere del prossimo insediamento bolognese.
Bibl. - G. Lidonnici, P., in " Bull. " XVIII (1911) 189 ...
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- Famiglia friulana, originaria di Pordenone - ad un ramo secondario della quale appartenne anche il pittore Pomponio Amalteo (v.) -, che per quasi due secoli offrì umanisti e letterati ragguardevoli, [...] ed eleganza; ma fu soprattutto uno tra gli ottimi poeti latini del secolo, specie nelle elegie e nelle egloghe, e particolarmente quando abbandonò la dolcezza catulliana per un contenuto più conforme al suo spirito complesso. Cornelio (Oderzo ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] , G.B. Bellagamba, dedicato al conte Alfonso Laderchi); nel 1613 L’Alessandro, overo della pastorale, et insieme tre egloghe (Venezia, A. Baba, fatto stampare dal nipote Giambattista Zuccolo che operava in Laguna nel campo dell’editoria); nel 1615 ...
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MOGLIO, Bernardo
Valerio Sanzotta
da (Bernardus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio). – Originario di una famiglia di Moglio, nel Bolognese, nacque a Padova non molto prima del 19 febbr. [...] intrapreso lo studio delle leggi.
Di sicuro interesse è la lettera del 7 dic. 1390, perché contiene la prima notizia delle Egloghe di Salutati, oggi perdute, alle quali il M. aveva riservato ampi elogi (ibid., pp. 265-270). La lettera è importante ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] rima che si legge nella raccolta di diversi autori per l'assunzione al pontificato di Clemente XI e che ha per titolo Egloghe di pastori arcadi della colonia del Reno nella gloriosa esaltazione di N. S. Clemente XI (Bologna 1700).
Un anno più tardi ...
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Pachino
Adolfo Cecilia
Cittadina in provincia di Siracusa; domina da una prominenza la zona con la quale termina la parte sud-orientale. della Sicilia. Prende il nome dal " Pachynum Promontorium ", [...] scelto P. e Peloro, località geograficamente ‛ opposte ', per simboleggiare la rivalità tra Verona e Ravenna.
Bibl.-M. Casella, Questioni di geografia dantesca, in " Studi d. " XII (1927) 69; G. Reggio, Le Egloghe di D., Firenze 1969, 81-82 nota. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] era venerato come maestro, tenne la sua corrispondenza poetica con Giovanni del Virgilio, lettore di retorica a Bologna. Le due egloghe con cui Dante rispose al maestro bolognese, sono documenti d'arte e di vita, singolari di bellezza e d'importanza ...
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PULCI, Luca
Nicola Zingarelli
Nacque nel Mugello il 3 dicembre 1431, primogenito dei nove figliuoli di Iacopo e Brigida de' Bardi, dei quali alla morte del padre, nel 1451, rimanevano in vita tre maschi, [...] poemetto. Tra l'una e l'altra sono racconti recitati dai personaggi, e canti amebei a imitazione delle singole egloghe di Virgilio, che sembrano costituire la Parte principale e più attraente del poemetto; e sono infatti la migliore per perfezione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spenser è il poeta inglese che meglio di tutti incarna, all’interno della letteratura [...] rappresenta il vescovo di Londra, e un pastore umile che mette in luce l’idealismo protestante e puritano del poeta. L’egloga di ottobre ritrae Cuddie come modello di poeta perfetto ed esprime per la prima volta in lingua inglese l’ideale poetico ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...