EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] occasionali per i quali, data anche la loro collocazione, è stato usato naturalmente il latino, cosi come per le tre egloghe, Paramellus et Aegon, De ortu Domini e In resurrectione Domini, scritte, secondo una testimornanza dello stesso E., nel 1504 ...
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MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] -209; Lettere (rist. anast. dell’ed. Sermartelli, 1590), a cura di L. Borsetto, Ferrara-Sala Bolognese 1985; F. Bausi, Un’egloga inedita (e sconosciuta) di G. M., in Studi di filologia italiana, XLVII (1989), pp. 211-254; L. Borsetto, Lettere inedite ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] , Edimburgo, accolto con grande cordialità dagli ambasciatori veneti che lì si trovavano. A Londra presentò alla regina Maria una sua egloga, Doris, scritta per le sue nozze con Filippo di Spagna.
Circa il 1558 ebbe l'ufficio di segretario presso la ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] il nome di Aletina, dal nome della chiesa del suo ordine. La più importante sua raccolta di orazioni, idilli, egloghe ed epistole legati all'Arcadia sono i Dasmonis Andriaci pastoris Archadis e XII viris collegii Arcadici et coloniae Aletinae vice ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] petrarchesco, sin nel titolo, è il Bucolicum carmen, che Quatrario scrisse proprio in quegli anni e che strutturò in sei egloghe, esattamente la metà di quante sono quelle di Petrarca. Durante il periodo che lo vide escluso dalla vita politica, sul ...
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MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] – continua Boccaccio – molti si diedero alla poesia bucolica, ma con esiti mediocri (giudizio che colpisce in ordine alle Egloghe dantesche), fin quando Petrarca non rifondò il genere, recandolo a perfezione. Ma – dichiara il poeta – egli non seguirà ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] molto gli diede come disegnatore, non poco ne ebbe come incisore dilettante. Del Novelli sono anche i disegni delle Quattro eleganti Egloghe rusticali pubblicate nel 1760 dal Colombani, di cui tre incisi dal B. ed uno dal Bartolozzi. Del Novelli sono ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] suo tributo alle Muse, come ci testimoniano alcune seste rime, in cui sospira di tornare presso la donna amata, e le egloghe Corimbo e Mirzia, ove esprime il suo anelito alla libertà e alla pace. Nell'opuscolo latino scritto in questo torno di tempo ...
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PLATEN Hallermünde, August conte von
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato in Ansbach, nella Franconia, il 24 ottobre 1796. A dieci anni fu messo nella scuola dei cadetti di Monaco di Baviera, e [...] la città eterna; alcune ballate come Il pellegrino di S. Giusto e La tomba nel Busento sono divenute popolari; pieni di grazia le egloghe e gl'idillî, fra i quali una gemma: Il pescatore di Capri; passionali e spesso mordenti i suoi epigrammi.
Il P ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] possibili ricordi autobiografici, i quali si affacciano, invece, nelle terzine dedicate A Massimo Bontempelli, che aveva pubblicato le Egloghe e le aveva dedicate ad A. Graf: esplicitamente il poeta ammette che "troppo m'illuse il sogno di Sperelli ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...