Così è denominato comunemente il monaco bizantino Antonio, che verso il sec. XI, dal terzo libro dei Sacri paralleli (ἱερὰ παράλληλα) attribuiti a Giovanni Damasceno e dalle Egloghe (ἐκλογαί) falsamente [...] ascritte a Massimo Confessore compilò una raccolta di sentenze intitolata Melissa (da μέλισσα "ape"). Però la tradizione manoscritta è ancora oscura, l'edizione insufficiente, l'età dell'opera non peranco ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] degli ambasciatori in Ungheria,B. 30, nn. 258-259.
Per la figura del letterato, oltre ai repertori biografici cit., si veda: Filareto all'aurea sua catena, egloghe III di Giovanni Badoaro (per nozze Baglioni-Giustinian Recanati), Venezia 1830. ...
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Poligrafo, poliglotta, poeta (Urbino 1553 - ivi 1617), dal 1585 sacerdote. Fu al servizio di varî principi e cardinali; compose poemi, rime, dialoghi, opere biografiche, storiche, geografiche, grammatiche [...] e vocabolarî (di arabo, persiano, ungherese). Sopravvivono le Egloghe (1590) e la Nautica (1590), poema didascalico in 4 libri, di fine fattura, intorno all'arte di costruire e governare una nave, e le due opere storiche Vita e fatti di Federico di ...
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Monaco benedettino (n. 1090 circa - m. 1168 circa), originario della Renania; mancano altre notizie. Compose un gran numero di poesie latine su s. Quirino, raccolte nei Quirinalia (1150-60); si tratta [...] di odi di tipo oraziano, egloghe virgiliane e infine una parte intitolata Periparacliton sive de advocatis sui rapporti economici del chiostro, sugli inganni di amministratori e su altri avvenimenti. ...
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MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] primo nucleo era stato composto a Napoli prima del 1600 e accolto nella prima edizione delle Rime.
f) Egloghe boscherecce (Napoli 1620, Milano 1627 e qualche parziale ristampa secentesca). - Sette poesie pastorali giovanili (Tirsi, Il lamento, Dafne ...
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GRIMALDI, Gregorio
Emilio Albertario
Nato a Napoli nel 1695, morto nel 1767, ebbe rinomanza come giureconsulto e come poeta (Clarisso Licunteo). Nel 1744, compromesso per ragioni politiche, fu condannato [...] all'esilio. Di lui ci restano soprattutto egloghe passionali e rime (Firenze 1717); e un'Istoria delle leggi e magistrati del Regno di Napoli, in 4 volumi (Napoli 1732-1752). Il fratello Ginesio continuò quest'opera (Napoli 1767-1774) arricchendola ...
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Poeta spagnolo (Valladolid 1520 - Granata 1580). Combattè in Germania e in Italia al servizio di Carlo V e fu amico di Garcilaso de la Vega. Scrisse un poema (Contienda de Ayax Telamonio y de Ulises...) [...] ed alcune egloghe, elegie e sonetti di chiara ispirazione petrarchesca; i suoi versi furono pubblicati postumi (Poesías, Varias poesías); aveva anche tradotto in spagnolo i primi quattro libri dell'Orlando Innamorato del Boiardo e Le Chevalier ...
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Poeta e storico della letteratura inglese (Basingstoke 1728 - Oxford 1790). Studiò al Trinity College di Oxford, dove, eletto fellow, rimase il resto della vita, come insegnante. Nel 1785 divenne poeta [...] laureato. Le sue prime poesie, cinque egloghe pastorali, apparvero nel 1745, e l'anno stesso W. pubblicò il poema in versi sciolti The pleasures of melancholy. Seguirono: The triumph of Isis (1749), panegirico di Oxford, e Newmarket (1751), satira. ...
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Letterato (Bologna 1863 - ivi 1933), prof. di letteratura latina nell'univ. di Bologna, della quale fu anche rettore (1927-30). Scrisse versi in latino e in italiano; importanti le sue traduzioni da Virgilio [...] (1922-26) e l'edizione delle Egloghe di Dante (1933). Senatore del Regno dal 1924. ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1531 circa). Partecipò alla battaglia di Capo d'Orso (1528); rimase prigioniero dei Genovesi per tre mesi, durante i quali stese una precisa descrizione in ottave di quella [...] battaglia. Scrisse Stanze in lode delle donne, egloghe, un canzoniere (post., 1533), una tragedia, Tullia; prese parte alla polemica sulla lingua sostenendo le idee di Machiavelli contro quelle di Trissino. ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...