AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] vigore le grandi pagine sull'espansione araba, alla quale diedero "alimento a volta a volta il sentimento religioso, quel dell'eguaglianzasociale e quel della nazione, poi tutti e tre uniti insieme" (ibid., I, p. 159); e per questa via si giunge ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] operaia si migliorava così tecnicamente attraverso la sua esistenza nella fabbrica moderna, avanzava istanze non di mera eguaglianzasociale ed economica, ma di libertà creativa nel plasmare lo Stato, esibendo una capacità rivoluzionaria che le era ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] un lato irrideva alla "fisima" dell'eguaglianzasociale, dall'altro reclamava la giustizia, esaltando con C. Masini, Milano 1978, pp. 159 s. Cfr. inoltre: Dio borghese. Poesia sociale in Italia 1877-1900, a cura di A. Zavaroni, Milano 1978, pp. 260 s ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] Luciano o sia Quadro d'antichi e di moderni costumi (Bassano 1789 e 1790) egli riprende il tema dell'eguaglianzasociale per condannare recisamente l'educazione letteraria e artistica dei fanciulli del "minuto popolo", fonte solo di invidia e di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] in Italia una riflessione meditata e compiuta sul modo di gestire democraticamente il processo di ampliamento dell'eguaglianzasociale, almeno nei termini in cui se lo andavano ponendo le forze progressiste e propriamente "socialdemocratiche" europee ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] dal 1862 si venne aprendo con maggiore insistenza alla tematica sociale e politica.
La prima, in effetti, non trovò avviso i canoni teocratici prevalevano sullo spirito di libertà, eguaglianza, fratellanza: la lotta lo vide soccombente, perché il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] "Nemmeno l'avvenimento dei proletari ed indi l'eguaglianza della proprietà e la costituzione della grande famiglia patriottica Il sovrano del gennaio 1868 - "in cui l'antica unità sociale si troverà ristabilita e sarà il tempo della vera e pura ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] il risparmio delle classi meno abbienti, quella "eguaglianza nei punti di partenza" che giustamente egli riteneva VIII (1974), pp. 183-215; F. Forte, L. E., il problema sociale, il socialismo, ibid., pp. 217-237; p. P. Portinaro, L. E., la sociologia ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ed invece finì con lo scoprire in quella indagine storico-sociale una direttrice di lavoro alla quale avrebbe dedicato, per tutta come nell'universo napoleonico a Roma regna l'eguaglianza civile, le diseguaglianze economiche permangono perché sono ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dell'esistenza di Dio e della immortalità dell'anima, il principio della carità universale, dell'eguaglianza tra tutti gli uomini sanzionata dal patto sociale, della volontà generale come origine della legge e della libertà come obbedienza alla legge ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...