Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] rapporti autoritari all'interno della famiglia medesima, bensì sull'eguaglianza, sull'amore e sulla solidarietà fra i singoli membri Del resto, esso è diventato, in quanto ratio formale, parte integrante del funzionamento dell'industria. A questa ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] il tempo dei battiti irregolari ecc.), che risulta d'altronde piuttosto formale e di difficile applicazione (v. Gurvitch, 1958), anche se non e negli impegni relativi; il valore dell'eguaglianza, che tende oggi a confrontarsi con politiche delle ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] =∫Ldt =∫1to -12 m (---dx(t) dt)2 dt
L’ultima eguaglianza si riferisce al caso della particella libera (L=E) e l’integrale è matematica può fornire lo strumento per una trattazione formale della simmetria inflattiva e delle strutture autosimilari. Si ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] rilevanti.
(i) Nel catalogo si menzionano la libertà e l’eguaglianza in dignità e diritti (art. 1, si ritiene che estensibili anche alle altre materie.
(ii) Sempre sul piano formale, si può seguire la via inglese alla Drittwirkung, sostenendo che ...
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Forma di governo dell’Unione Europea
Giuseppe de Vergottini
Dal 1952 al Trattato di Lisbona
La costruzione dell’Europa comunitaria si è venuta prospettando secondo moduli originali che, tuttavia, sono [...] a una proclamazione da parte dei governi e non a una formale integrazione nei trattati preesistenti.
L’idea di accorpare la disciplina quali quello di legalità, di democrazia, di eguaglianza, di rispetto dei diritti fondamentali. In particolare ...
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Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] nello specifico campo tributario, del principio di eguaglianza, collegato al compito di rimozione degli ostacoli urgenza, della situazione ed ha evitato il commissariamento formale dell’Ente, disponendo la continuità attraverso unico commissario ...
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Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] come l'individualismo, l'etica del lavoro, l'eguaglianza delle opportunità, la libera iniziativa, l'armonia degli interessi delle istituzioni scolastiche, le barriere all'ingresso non sono formali ma informali (v. Luciano, 1989).
La prospettiva ...
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Il lavoro
Paolo Piacentini
Nel 2009, l’impatto sull’economia reale di una crisi originatasi nella sfera finanziaria inizia a dispiegare inesorabilmente i suoi effetti indotti sul mercato del lavoro. [...] sui tavoli del casinò globale.
Il ‘primato’ formale del lavoro, come fondamento costitutivo della convivenza sociale in una situazione di scambio ove non vale una condizione di eguaglianza fra le parti, a causa delle asimmetrie di informazione, della ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] carica che sottopone al parlamento i diversi documenti formali che costituiscono l'insieme del bilancio pubblico ( ) ha definito in modo assai efficace la "passione per l'eguaglianza" presente nei diversi contesti sociali.
Poiché nello svolgere le tre ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] pratica, l'elemento dirimente sarebbe la pretesa eguaglianza dei lotti urbani, corrispondente al bisogno di in primis Taranto, anch'essa oggi meglio nota nell'aspetto formale e funzionale) condizionarono fortemente il processo di urbanizzazione. È ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...