Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] «una simigliante Costituzione avrebbe in sé tanto grande eguaglianza, che per essa non potrebbero i popoli mancar giammai di minoranza o di coalizione o formati a seguito di un Formal Inter-Party Agreement, come quello intercorso fra i liberali ed ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] , del resto, con quella di norme cogenti. La sovrana eguaglianza degli Stati, ad esempio, non conduce a considerare invalido il internazionale. Non si è infatti affermato alcun vincolo formale in materia. Pertanto, è necessario tenere presente ogni ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] domanda (il «perché?»), cui si accennava: causa formale, causa efficiente, causa finale, causa materiale (secondo ), che poi sono coerenti con il medesimo principio di eguaglianza (e qui ricordo nuovamente Rousseau).
La rigidità costituzionale può ...
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Mariaivana Romano
Abstract
Sebbene rappresenti solo il preludio di una complessa attività processuale contemplata dalla legge nel rispetto ed a garanzia dei diritti fondamentali dell’individuo, l’azione [...] infatti, non è ultroneo evidenziare come il diritto di eguaglianza dei cittadini sarebbe violato anche laddove la norma non processo, nell’ambito del quale il p.m. assume formalmente la qualifica di parte contrapposta all’imputato ed all’ufficio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] dimensione funzionale delle norme piuttosto che su quella formale e macrosistematica, che è divenuto la cifra .
Nel 1994, in uno dei suoi affreschi più brillanti (Eguaglianza e differenza nel diritto del lavoro, «Giornale di diritto del lavoro ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] si “multilateralizza” per ciascun contraente l’impegno formalmente solo bilaterale a tutela dell’estensione ai contraenti di quello della controversia tra Stati, improntato all’eguaglianza sostanziale e procedurale delle parti, da decidersi ...
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Politiche sanzionatorie e sindacato di costituzionalità
Guglielmo Leo
Si individuano tradizionalmente, a proposito del sindacato della Corte costituzionale sulle norme penali, limiti connessi alla riserva [...] siano rimaste “assorbite”, in modo più o meno formale, da quelle incentrate sul principio di uguaglianza. Ed anno del Diritto 2013, Roma, 2013, 104; Epidendio, T., Eguaglianza, offensività, e proporzione della pena, in Libro dell’anno del Diritto ...
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Il codice dell'amministrazione digitale
Francesco Cardarelli
Il d.lgs. 26.8.2016, n. 179 ha profondamente innovato il codice dell’amministrazione digitale (CAD), con particolare riferimento all’estensione [...] applicabile dall’1.7.2016, e non necessita di un formale recepimento) è destinato a garantire un quadro di piena interoperabilità esercizio del diritto in forza del principio di eguaglianza sostanziale, la promozione di iniziative volte all’ ...
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Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di [...] ordine all’effettivo rispetto del principio di eguaglianza enunciato dall’art. 3 della Costituzione26. possano essere eliminati con strumenti procedurali di tipo tecnico-formale, quali quelli di recente sperimentati nelle riforme del 2006 ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] dello Stato liberale, pertanto, si risolve nella legalità formale e, dunque, nella sua irrilevanza sul piano giuridico miglior conseguimento di risultati effettivi in relazione agli obiettivi di eguaglianza consustanziati nell’art. 3, co. 2, Cost.
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...