Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] politiche alla più clamorosa violazione del principio di eguaglianza rappresentata dalle leggi razziali del 1938 (Cardone, Caretti 2009).
In assenza di una riconosciuta superiorità formale delle disposizioni statutarie rispetto alle leggi ordinarie ...
Leggi Tutto
Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] , si è ritenuto che sarebbe immotivato e irragionevole limitarne l’operatività – soprattutto per ciò che concerne l’aspetto “formale” dell’eguaglianza davanti alla legge e, ancora di più, la «pari dignità sociale» – ai soli soggetti con lo status di ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Principio di legalità riceve nella esperienza giuridica un significato ed una portata diversa secondo che esprime il primato della legge come manifestazione della sovranità [...] .
Principio di legalità e Stato di diritto – legalità formale e legalità sostanziale
Nel principio di legalità la parola chiave altri principi costituzionali (ad esempio il principio di eguaglianza); la seconda dice al contrario che la retroattività ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] «una simigliante Costituzione avrebbe in sé tanto grande eguaglianza, che per essa non potrebbero i popoli mancar giammai di minoranza o di coalizione o formati a seguito di un Formal Inter-Party Agreement, come quello intercorso fra i liberali ed ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] domanda (il «perché?»), cui si accennava: causa formale, causa efficiente, causa finale, causa materiale (secondo ), che poi sono coerenti con il medesimo principio di eguaglianza (e qui ricordo nuovamente Rousseau).
La rigidità costituzionale può ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] resistenza alle deroghe, pur all’interno di un sistema di pari livello formale. Cfr., sul tema, Betti, E., L’interpretazione cit., 316; di un legittimo processo democratico (libertà di parola, eguaglianza, etc.) che le maggioranze di volta in volta ...
Leggi Tutto
Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Damiano Nocilla
Premesse alcune considerazioni generali in ordine alla natura delle leggi elettorali, si indicano le norme [...] del Consiglio Monti il 6.11.2012). Dal punto di vista formale, stante l’equiparazione quanto a forza e valore con la legge accolto dalla nostra Costituzione, si risolve in quello dell’eguaglianza del voto, da realizzarsi, non solo al momento in ...
Leggi Tutto
Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] ) – la qualifica come molto rigida, subordinando ogni cambiamento formale ad una proposta avanzata da una maggioranza di 2/3 che abolirono la schiavitù, concessero la cittadinanza, l’eguaglianza e i diritti fondamentali agli ex-schiavi, che ...
Leggi Tutto
Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] . Se comunque la sovranità, dal punto di vista formale, di certo non scompare, cede progressivamente gran parte più ampie ed articolate considerazioni cfr. Amirante, C., Eguaglianza, discriminazioni, espulsioni. Modo di produzione e analisi politico- ...
Leggi Tutto
Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] Tali valori non meritano di essere intesi come espressioni formali di una cultura giuridica che non riesce a della dignità dell’uomo e di un’almeno tendenziale eguaglianza dei cittadini non possono ridursi solo a delle enunciazioni imperative ...
Leggi Tutto
uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...