GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] operaia si migliorava così tecnicamente attraverso la sua esistenza nella fabbrica moderna, avanzava istanze non di mera eguaglianzasociale ed economica, ma di libertà creativa nel plasmare lo Stato, esibendo una capacità rivoluzionaria che le era ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] che contrastò l'ottimismo del darwinismo liberale e si contrappose frontalmente alle idee della democrazia di massa e dell'eguaglianzasociale. Dopo aver trattato della degenerazione del cranio, del volto, del labbro, del palato, dell'occhio e dell ...
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Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] , colloca le radici della moda in due tendenze presenti nell'essere umano, l'una volta all'imitazione o all'eguaglianzasociale, l'altra alla differenziazione individuale o al mutamento. Quella della moda risulta essere in tal modo "la storia dei ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] un lato irrideva alla "fisima" dell'eguaglianzasociale, dall'altro reclamava la giustizia, esaltando con C. Masini, Milano 1978, pp. 159 s. Cfr. inoltre: Dio borghese. Poesia sociale in Italia 1877-1900, a cura di A. Zavaroni, Milano 1978, pp. 260 s ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] Luciano o sia Quadro d'antichi e di moderni costumi (Bassano 1789 e 1790) egli riprende il tema dell'eguaglianzasociale per condannare recisamente l'educazione letteraria e artistica dei fanciulli del "minuto popolo", fonte solo di invidia e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I documenti riferiscono ciò che la festa rivoluzionaria dovrebbe essere: una festa [...] la maschera, l’inversione rituale, la violenza hanno un ruolo di rilievo nell’esprimere l’aspirazione all’eguaglianzasociale, secondo modalità che si rifanno a una lunga tradizione.
Mentre la storiografia giacobina insiste sulla solennità delle ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] e di pensiero, di espressione e di associazione; eguaglianza di fronte alla legge, diritto di concorrere alla formazione il l. hanno contribuito sia i processi economici e sociali legati alla globalizzazione dei mercati sia l’affermazione di teorie ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] stessa provenienza, della stessa cultura e all'incirca della stessa età. Se a ciò si aggiunge il principio dell'eguaglianzasociale portato dalla repubblica alle sue forme più estreme è facile intendere che la disciplina (l'autorità dei capi ne è ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608; III, 11, p. 483)
Giorgio Cannella
SOCIALE Nel periodo dal 1960 al 1975 gli studi intorno alla s. sociale hanno chiarito [...] dove è stato accertato o presunto uno stato di bisogno, si manifesta some uno strumento valido ed efficiente di eguaglianzasociale, in quanto sollevando le condizioni dei più bisognosi accorci le distanze tra questi e quelli più favoriti dalla sorte ...
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Socialismo e socialdemocrazia
Leonardo Rapone
Apertosi nel segno del 'declino' e della 'crisi' della socialdemocrazia - ne erano prova sia le difficoltà in cui si dibattevano i partiti di ispirazione [...] 'idea di una 'via intermedia' tra socialdemocrazia e neoliberismo e sostenne che il perseguimento dell'eguaglianza, le politiche pubbliche di sicurezza sociale e la regolamentazione del mercato avrebbero dovuto rappresentare anche in futuro i fattori ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...