CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] esse aveva derivato; alla base di quel socialismo così concepito e vissuto vi erano pur sempre i principî dell'89, l'egualitarismo piccolo borghese d'ascendenza giacobina, una devozione sincera alla patrie, il gusto del gesto e della frase, la posa ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] , pacifismo, autonomia del cittadino di fronte allo stato (e quindi antidispotismo), anglofilia, tolleranza religiosa, egualitarismo. E si ritrova nella distinzione dei tre tipi di governo: repubblicano, monarchico, dispotico. Il governo ...
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PONTECAGNANO
Emanuele Greco
. Grosso centro agricolo, sede del comune di Pontecagnano-Faiano, 10 km a S di Salerno. Situato nell'ampia pianura che si stende sulla destra del Sele, è lambito dal fiume [...] , mentre tutti gli altri si dispongono tra il 9° e il 4° secolo a. Cristo.
Dopo una fase di sostanziale egualitarismo, a partire dagl'inizi del sec. 8° i corredi mostrano sempre più accentuate differenziazioni di ricchezza, in concomitanza con l ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] ai contadini. La polemica contro l'equivoco delle riforme pontificie spinge il C. verso le soluzioni cui era pervenuto l'egualitarismo dei giacobini. Pur rifiutando la legge agraria ("amo l'ordine e rispetto la proprietà") e ispirandosi al modello di ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] antiborbonica, mentre la progressiva affermazione degli ideali democratici, facilmente veicolata grazie alla dimestichezza con l’egualitarismo massonico che i patrioti più maturi avevano sviluppato in lunghi anni di lavoro in loggia, dette ...
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Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] la persuasione le classi ricche. Owen voleva riformare la società con una nuova ripartizione dei beni su base egualitaria, da raggiungersi attraverso l’educazione e l’evoluzione pacifica, il movimento cooperativo e la fondazione di colonie comuniste ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] dal Corano che si trattava di una società in via di trasformazione, in cui gli antichi legami di fedeltà e l'egualitarismo tribali si andavano dissolvendo via via che alcuni si arricchivano a dismisura mentre altri si impoverivano al di sotto della ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] (v. Atkinson, 1987).
Una posizione originale sulla politica assistenziale, che anticipava i merit wants di Musgrave e l'egualitarismo specifico di Tobin, è quella di Ernesto Rossi; enunciata nell'immediato dopoguerra (v. Rossi, 1946), è stata ripresa ...
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meritocrazia
Stefano Zamagni
Concezione della società in base alla quale le responsabilità direttive, e specialmente le cariche pubbliche, dovrebbero essere affidate ai più meritevoli, ossia a coloro [...] in differenze di potere decisionale. Non è bensì accettabile che tutte le persone vengano trattate egualmente – come vorrebbe l’egualitarismo –; tutte però devono essere trattate come eguali, il che è quanto la m. non garantisce affatto. In altro ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] sempre più ambigue e sempre meno plausibili (v. Unger, 1987). Nel corso dell'ultimo secolo l'influsso di tale spinta egualitaria si è esteso molto al di là dei limiti territoriali all'interno dei quali il cristianesimo si era affermato di fatto come ...
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egualitarismo
(anche ugualitarismo e egalitarismo) s. m. [dal fr. égalitarisme, der. di égalitaire (v. la voce prec.)]. – Concezione politico-sociale di origine illuministica, ispiratrice dei movimenti socialisti e in genere di ogni azione...
egualitario
egualitàrio (anche ugualitàrio e egalitàrio) agg. [dal fr. égalitaire, der. di égalité «uguaglianza»]. – Fondato sull’uguaglianza, in senso politico-sociale.