L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] proviene la sepoltura di Reinheim, mentre sono più rare e più tarde nella più settentrionale area della cultura di Hunsrück-Eifel (Haffner 1976).
Durante il periodo La Tène B i prodotti del mondo mediterraneo, quali ceramica figurata o a vernice nera ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] affluenti del Reno lo suddividono in numerosi dossi allungati generalmente in senso SO-NE. Alla sinistra del fiume principale si trovano l’Eifel e il Hunsrück, rispettivamente a N e a S del corso della Mosella; sulla destra del Reno, il Lahn e il ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche: Colonia
Maureen Carroll-Spillecke
Colonia
Città romana (lat. Colonia Claudia Ara Agrippinensium) della Germania situata sulla riva occidentale [...] . Il principale rifornimento di acqua potabile proveniva da un acquedotto che copriva una distanza di 90 km, dalle montagne Eifel fino alla città. Sono stati scavati i resti di diversi edifici pubblici monumentali: il centro della città, all’incrocio ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] sono venuti in luce i resti degli animali abbattuti. Un ruolo simile ebbero anche i crateri vulcanici di Eifel (bacino di Neuwied, Germania), che accoglievano postazioni di caccia specializzate, come Schweinkopf, Tonchesberg e Kärlich. Le aree di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] a nord del gruppo hallstattiano occidentale, nell'area del medio Reno, dove è stata identificata la cosiddetta "cultura dell'Hunsrück-Eifel". Qui le tombe di tipo principesco continuano fino alla prima metà del IV sec. a.C. I siti principeschi ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] , dovette interrompersi in conseguenza delle invasioni barbariche. Così per es. il materiale da costruzione dell'a. che dall'Eifel raggiungeva Colonia fu reimpiegato a partire dal sec. 10° per castelli e chiese, tanto che sono completamente scomparsi ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] a quest’epoca la formazione dell’Islanda, i basalti della Scozia e dell’Irlanda, gli apparati vulcanici dell’Eifel, dell’Alvernia, della Boemia, della Sardegna.
Nel Quaternario l’E. venne assumendo la configurazione attuale: nelle regioni montuose ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] quelli della Champagne, dove si contano quasi 200 tombe con carro (ca. il 2% del totale) o quelli dell’Hunsrück-Eifel nella valle della Mosella. Le più famose sono quelle di Somme-Bionne, Berru, La Gorge-Meillet in Champagne, Reinheim, Schwarzenbach ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] (G. Thiele, E. Bethe). A modelli antichi si ispirano ovviamente anche le raffigurazioni del Cod. 3307 provenienti da Prüm-Eifel, ora a Madrid (sec. IX in W. Neuss); notevoli le immagini della "Phillippicus Klasse" cosiddetta dal Cod. Phillipp., 1830 ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] simile utilizzazione del legno in periodi più recenti, dai siti musteriani di Abric Romani in Spagna, dei vulcani di Eifel in Germania e da Stoke Newington in Inghilterra, per manufatti la cui destinazione d'uso era probabilmente identica a quella ...
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eifeliano
〈aif-〉 agg. e s. m. [dal nome dell’altopiano di Eifel, nella Germania occid.]. – In geologia, il piano inferiore del periodo devoniano medio, rappresentato in Italia solo nelle Alpi Carniche, con calcari di scogliera.
mesodevonico
meṡodevònico agg. e s. m. [comp. di meso- e devonico] (pl. m. -ci). – Nella cronologia geologica, la parte intermedia del periodo devoniano (ossia il devoniano medio), comprendente i piani givetiano ed eifeliano.