Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] -577.
Sorella, Antonio (1993), La tragedia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 751-792.
Tomasin, Lorenzo (2009), «Scriver la vita». Lingua e stile nell ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] non c’è più, Milano 2013, pp. 46-51; sulla proposta di Gianni Rodari a Einaudi riguardo a Tamagnini e compagni si veda G. Rodari, Lettere a Don Julio Einaudi, Hidalgo editorial e ad altri queridos amigos (1952-1980), a cura di S. Bartezzaghi, Torino ...
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Lunati, Giancarlo. – Manager e scrittore italiano (Rivarone, Alessandria, 1928 - Milano 2014). Laureatosi in Filosofia all’Università di Pavia, ha completato la sua formazione in Storia ed Economia presso [...] ministero del Tesoro (1997-2000) e del Touring Club Italiano (1992-2001), oltreché presidente onorario della Fondazione Einaudi. L. ha affiancato alla sua attività di manager quella di scrittore, affrontando nei suoi saggi temi filosofici, religiosi ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] di Dante, Petrarca e Boccaccio, Bologna 1982, pp. 376, 383; M.S. Sapegno, Il trattato politico e utopico, in Letteratura italiana (Einaudi), III, Le forme del testo, 2, La prosa, Torino 1984, pp. 952 s., 959; E. Artifoni, I podestà professionali e la ...
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Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] rimangono al di sotto.
Altra conferma di cui parlare sarebbe la nuova, raffinata sperimentazione metanarrativa di Mauro Covacich (A nome tuo, Einaudi); o la Storia della mia gente (Bompiani) di Edoardo Nesi, cui è toccato, non si sa se per fortuna o ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] .
Anche nelle lettere italiane qualcosa si stava muovendo. Sensibile al bisogno di nuovo che c'era nell'aria (nel 1961 Einaudi aveva pubblicato l'antologia poetica dei Novissimi), E. Vittorini cercò di coagularlo in un numero di Menabò, la rivista ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , G. Gentile e G. Boine, G. Lombardo-Radice e B. Mussolini, R. Serra e G. Fortunato, F.S. Nitti e L. Einaudi. Accanto alla Voce, presso i suoi stessi collaboratori, si manifesta una linea coerente di ricerca poetica, i cui esponenti sono C. Rebora, C ...
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Letterato italiano (Trieste 1902 - Milano 1965); la sua figura di intellettuale raffinato ed eccentrico, dapprima nota nella ristretta cerchia degli specialisti, è stata oggetto di crescente interesse [...] 1925 la lettura delle opere di Svevo, allora quasi sconosciute in Italia) e di consulente di case editrici come Frassinelli, Einaudi, Astrolabio e soprattutto Adelphi, il cui catalogo reca ancora la sua impronta. Studioso di S. Freud, si volse poi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] e significativo paragrafo del cap. II (Dante e il recupero di "parlare di se medesimo") di Memoria e scrittura, Torino, Einaudi, 1977, pp. 42-72 (in forma ridotta anticipato in «Letture classensi», 6, 1977, La «Vita Nuova» come autobiografia, pp. 77 ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] generazione negli anni della guerra), e con la tedesca Ilse Bessel, il grande amore cui Pintor dedicò il volume einaudiano delle poesie di Rilke. Ma a quel primo impatto indolore con l’istituzione militare seguì ben presto un’irritazione crescente ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...