Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] la nascita iniziatica anticipa i funerali con una morte simbolica, mentre i riti funebri, culminanti nell'elaborazione e nella cessazione dellutto, consacrano una nuova nascita nell'aldilà. Ne consegue una varietà di motivi simbolici che paiono ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] sopraspinali.
Dal midollo spinale l’informazione nocicettiva elaborata e integrata si porta ai centri superiori , quello che si mette in moto è il dolore mentale del cordoglio, dellutto, limitato nel tempo, aperto alla sublimazione e, come tale ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] che, costruiti a partire dall’impianto del racconto e dall’elaborazionedel plot, nella forma di gialli definibili con signorile e rurale, Palermo 1978, e Il clic impuro del 1986, poi in La luce e il lutto, Palermo 2000, con una introd. di D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] 1956, lo storico delle religioni si fece etnografo e conobbe le gioie del lavoro di gruppo. Lo fece con la sua compagna, il cui diversità che lo studio storico-culturale dell’elaborazione rituale dellutto introduce nella riflessione che gli sta più ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] accompagnata, nel periodo milanese, da una personale elaborazione teorica di certi temi, anche in rapporto dialettico scenografie erette a Mosca per il nuovo imperatore. La fine dellutto e la ripresa della vita teatrale nel 1797 lo videro impegnato ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] , o J. Didion (n. 1934) in The year of magical thinking (2005; trad. it. 2006), supremo esempio di elaborazione letteraria dellutto. A. Tyler (v.) si aggira con circospezione nelle vicende spesso dolorose delle famiglie della middle class (Back when ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] l'eventualità della perdita, s'acconcia, a mano a mano che questa si preannuncia, ad un'elaborazione anticipata dellutto sicché la Serenissima, anche se orbata del suo "regno" e quindi un po' meno "regina", resti pur sempre in posizione eretta e ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] metastorica dellutto e del rimpianto per il glorioso passato. A questa particolare rielaborazione dellutto si in scena alla Fenice nell'aprile del 1908, Lanaro cita tra i precursori dell'elaborazione di questo mito della Venezia conquistatrice ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] le loro fotografie e la loro storia: un modo di elaborare il lutto, di offrire loro una nuova sepoltura, onorarle con un spostarsi a vista d’occhio. Quando la frana finì nella diga, la sera del 9 ottobre 1963, si alzò una colonna di acqua di 250 m che ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] concreto, ma anche metaforico, quello a Bologna è un ritorno al punto di partenza del viaggio che non ha mai visto un punto di arrivo: il DC9 non è di quella stagione della storia italiana, l’elaborazione di un lutto che non è solo privato, ma anche ...
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lutto
s. m. [lat. lūctus -us, der. del tema di lugere «piangere, essere in lutto»]. – 1. a. Sentimento di profondo dolore che si prova per la morte di persona cara, soprattutto di un parente, o in genere di persone la cui perdita è vivamente...
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...