BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a quel suo beneficio, era morto il duca d'Urbino, gettando il lutto in quella corte già così festosa, e aprendo una crisi di successione non l'elaborazione nel Novecento di una mitologia letteraria, che, rifiutando ogni precettistica del passato, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] dalla gelosia.
Un grave lutto intanto lo aveva colpito: a Venezia, l'8 dic. 1801, in circostanze non del tutto chiare - si (sono i soli versi inglesi che si hanno del F. e alla loro elaborazione offrì alcuni suggerimenti il poeta J.H. Meriuvale). ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Inghilterra" (Ibid., p. 286).Da consultore provvide alla elaborazione della legge che istituiva la guardia civica; quindi, Sebastiano, donde fu tratto a sepoltura, frammezzo al lutto della corte e del popolo, della città e dell'Italia, nel cimiterino ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] stessi cattolici. Lo spettacolare lutto pubblico, celebrato nel ). Ma il M. pagava, anche dopo decenni, il prezzo del suo isolamento, per la diffidenza verso il mestiere e le scuole 1968, pp. 223-372. Sull’elaborazione dei Promessi sposi cfr. anche L’ ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , elaborato ancora dall'Agucchi, si sarebbe attenuta la disposizione antiquaria, almeno nei pressi del casino nell'età barocca, Torino 2000, ad ind.; M. Schraven, Il lutto pretenzioso dei cardinali nipoti e la felice memoria dei loro zii papi. ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] negli anni Ottanta con la trasformazione, elaborazione e proiezione in tempo reale del suono – era inteso come un crisi creativa amplificata dal doppio lutto che, a distanza di pochi mesi, lo colpì con la morte del padre (ottobre 1975) e della ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] primo nucleo di elaborazione di un progetto si candidò invece nel 1953, anche in virtù del dissenso sulla “legge truffa” e dell’uscita enedetti], Battaglia, in «L’Espresso», 28 febbraio 1960; Lutto della Resistenza, in «Il Ponte» 1960 (XVI), ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] Poliziano in merito alla scelta e all'elaborazione dei modelli letterari nell'ambito dell'intera , vecchio amico di famiglia, fece le condoglianze per il grave lutto, provocando la risposta del C., che si rammaricò di non averne avuto di persona i ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] 11-14 vi sono lettere a Sánchez da parte di altri), per il cui lutto paterno compose un epitafio (Carmina, I, 8); o Giovanni Velázquez, anch’egli 13), l’impegno scrittorio del M. andava articolandosi, oltreché nell’elaborazione cronistica (nel 1513 ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] il M. esprime con particolare elaborazione formale il dolore provato per il con movenze catulliane a sopportare il lutto per una persona cara, forse il Pasquino de' Cappelli (carmi XXI e XXII del 1387 e del 1388), e materiale relativo al 1384, anno ...
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lutto
s. m. [lat. lūctus -us, der. del tema di lugere «piangere, essere in lutto»]. – 1. a. Sentimento di profondo dolore che si prova per la morte di persona cara, soprattutto di un parente, o in genere di persone la cui perdita è vivamente...
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...