(gr. ᾿Ελάτεια) Antica città della Focide. Incendiata da Serse, fu di nuovo distrutta da un terremoto nel 426 a.C.; nel 339 a.C. fu occupata da Filippo II di Macedonia; nel 305 Olimpiodoro riuscì a scacciarne Cassandro che vi si era fortificato. Fu presa dai Romani nel 198 a.C.: gli abitanti, espulsi, trovarono rifugio a Stinfalo, poi (189) ottennero di poter tornare in patria. Nell’85 a.C. fu dichiarata ...
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Vedi ELATEA dell'anno: 1960 - 1973
ELATEA (v. vol. iii, p. 291)
F. Parise Badoni
Recentemente è stata esplorata una piccola collina ad oriente di Elatea. L'abitato si limita al periodo neolitico; esso [...] costituirebbe l'unica località in Grecia in cui è riscontrabile un periodo senza ceramica dipinta.
Sono stati praticati tre sondaggi di 2 m su 4, sino a una profondità di 3,15-3,35 m. Tutta l'epoca neolitica ...
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Vedi ELATEA dell'anno: 1960 - 1973
ELATEA (᾿Ελάτεια)
S. Stucchi
Capitale della Focide, che controllava la strada tra la Grecia settentrionale e quella meridionale attraverso le Termopili.
È noto il passo [...] e otto basi di colonne. Lo scavo del tempio ha messo in luce un gran numero di terrecotte votive.
Bibl.: P. Paris, Elatée, la Ville, le Temple d'Athéna Cranaia, Bibl. des Écoles d'Athènes et Rome, LXX, Parigi 1892; F. Schober, Phokis, Jena 1924 ...
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Uomo politico e generale focese (m. 353 a. C.); con Filomelo organizzò l'occupazione di Delfi da parte dei Focesi (356) e gli successe nel comando dell'esercito durante la cosiddetta terza guerra sacra. Sfruttando il tesoro delfico, O. riorganizzò l'esercito, poi invase la Beozia e intervenne in Tessaglia per aiutare i tiranni di Fere contro gli oligarchici. Dapprima riuscì a respingere Filippo di ...
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ELATOS (῎Ελατος)
A. Comotti
Figlio di Arkas. Fondatore di Elatea (Paus., viii, 4, 1-4; Apollod., iii, 9, i). Qui appunto era rappresentato su una stele che gli era stata eretta nell'agorà, non si sa [...] se come monumento funebre o in memoria del fondatore (Paus., x, 34, 2-6). Un'altra stele con la sua effige esisteva a Tegea (Paus., viii, 48, 8); inoltre a Delfi, tra i doni votivi dei Tegeati, c'era una ...
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Generale e uomo politico ateniese (fine sec. 4º - inizî sec. 3º a. C.). Difese Elatea dagli assalti di Cassandro (301 circa), poi (298-97) si oppose al governo di un Caria e poi di un Lacare, quando questi [...] aspirò alla tirannide. Pare avesse favorito (295-94) il ritorno in Atene di Demetrio Poliorcete, sicché fu arconte nei due anni successivi; tuttavia dovette distaccarsi ben presto da Demetrio, poiché capeggiò ...
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Figlio di Teotimo, nato a Ledon, uno dei capi dei Focesi nella guerra sacra (356-346 a. C.). Insieme con Onomarco di Elatea egli organizzò nel 356 la resistenza contro le pretese beotiche sulla Focide [...] alle quali serviva da strumento una condanna riportata dai Focesi davanti al consiglio amfizionico per ragioni a noi ignote. F., fatta votare dall'assemblea del popolo la resistenza contro le decisioni ...
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THEOMNESTOS (Θεόμνηστος, Theomnestus)
P. Moreno
) 2°. - Pittore greco, attivo nella seconda metà del IV sec. a. C.
È noto per aver eseguito una pittura con figure di eroi, per commissione di Mnason, [...] tiranno di Elatea nella Focide (338-297 a. C.), ricevendone il compenso di 20 mine per ogni personaggio dipinto (Plin., Nat. hist pitture decorassero uno stesso edificio, forse una stoà di Elatea (Schreiber) e che Th. appartenesse alla scuola tebano ...
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Pittore ateniese (fine 4º sec. a. C.), celebrato per la prospettiva e per la spazieggiatura in profondità delle figure; su questa tecnica pare che abbia scritto trattati. È ricordato un quadro con i dodici [...] dèi, acquistato dal tiranno Mnasone di Elatea. Si conosce anche un omonimo scultore in bronzo. ...
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TIMOKLES (Τιμοχλῆς)
P. Moreno
2°. - Figlio di Polykles, scultore ateniese attivo attorno alla metà del I sec. a. C.
È il fratello maggiore di Timarchides, 1° (v.) noto da Pausania per aver collaborato [...] con questo ad Olimpia e ad Elatea. Plinio cita T. insieme al padre tra gli scultori che nella clvi Olimpiade (156-153 a. C.) avevano promosso il ritorno all'arte classica (Nat. hist., xxxiv, 52).
Bibl.: v. timarchides, 1°; inoltre: G. Lippold, in ...
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