(gr. ᾿Ελάτεια) Antica città della Focide. Incendiata da Serse, fu di nuovo distrutta da un terremoto nel 426 a.C.; nel 339 a.C. fu occupata da Filippo II di Macedonia; nel 305 Olimpiodoro riuscì a scacciarne Cassandro che vi si era fortificato. Fu presa dai Romani nel 198 a.C.: gli abitanti, espulsi, trovarono rifugio a Stinfalo, poi (189) ottennero di poter tornare in patria. Nell’85 a.C. fu dichiarata ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] la Focide si riunisce in una nuova lega che rispetto al koinòn arcaico sembra accentuare il proprio carattere accentratore intorno al sito di Elatea e al santuario di Atena Kranaia, situato su una collina a est della città. Nel 235 a.C. il koinòn fu ...
Leggi Tutto
(gr. Φωκίς) Regione storica e attualmente nomo (2120 km2 con 37.799 ab. nel 2007) della Grecia centrale, che comprende all’incirca la Doride, la Locride e la zona del Parnaso. Capoluogo Anfissa. Il paese, [...] nel 196, nel 146 fu sottomessa al dominio romano. Le città principali della F., oltre a Delfi e Crisa, erano Lilea, Elatea, Iampoli, Dafnunte, Cira e Anticira.
La mitologia attribuisce alla F. due eroi eponimi: Foco, figlio di Eaco e della Nereide ...
Leggi Tutto