L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] vita si originò sulla Terra mediante una combinazione di elementi, e le prime generazioni furono imperfette, in quanto 'affinità, della coesione e dell'elasticità per esercitare la chimica pratica, oppure i segreti della vita vegetale per praticare ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] maggior parte delle unità è connessa solo a un piccolo numero di elementi, la loro disfunzione non si propaga al sistema. Tuttavia il 'tallone l'approccio dominante è quello riduzionista: la chimica fisica può essere compresa in termini di fisica ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] 1794) che, con la rivoluzione da lui operata in chimica, influenzò, a partire dallo studio della respirazione, tutta successiva. Da un punto di vista storico, inoltre, gli Elementa rappresentano uno spartiacque, non soltanto simbolico, tra l'anatomia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] però in gran parte formalmente immutato, anche se emergono importanti elementi di novità. Il primo è l’espansione del ruolo a Ippocrate, e le novità – per es., la chimica e la sua applicazione estensiva alla farmaceutica, come avviene nelle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] ambientale.
A partire dal secondo dopoguerra i rapporti tra le scienze chimiche e fisiche e le scienze biomediche sono diventati più chiari, e interazioni tra organismi viventi, o, meglio, tra elementi di natura biologica. Il problema di quali ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] dopo essere stati parzialmente inattivati da agenti fisici o chimici o da mutazioni.
b) Sistemi modello
Il meccanismo 'altra, e crescono e si moltiplicano sul posto. Gli elementi che derivano da un'unica cellula trasformata rimangono attaccati l'uno ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] che lavorò come istitutore medico a Edimburgo, nei suoi Elementa medicinae (1780) semplificò, radicalizzandola, la teoria del suo Soci a Ginevra, Parigi e Londra.
Un'altra applicazione della chimica dei gas fu la terapia per inalazione; nel 1799 il ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] dell'organismo. Veicoli importanti di malattia, ossia gli elementi inanimati che trasportano l'agente patogeno, sono l' a seconda del grado di contaminazione dell'acqua. Un altro sistema chimico attualmente in uso è la depurazione con ozono (O₃), un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] e che ponno [...] introdurre nel protoplasma gli elementi che stanno nel liquido che li circonda". Bizzozero aveva gettato le basi teoriche e sperimentali per lo studio chimico-fisico delle proteine e della loro struttura tridimensionale. Nel ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] In secondo luogo, alcuni neurotrasmettitori sono dotati di una struttura chimica molto inconsueta (come l'ossido di azoto, che è un che deriva da un numero enorme di interazioni tra elementi semplici, dotati di poche leggi per interagire gli uni ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....