L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] secondo la quale alcuni elementidel volgare erano già presenti quelli liguri, che furono annessi al gruppo gallo-italico da Ascoli (cfr. a cura di P.V. Mengaldo, Padova, Antenore, vol. 1º (Introduzione e testo).
Alighieri, Dante (1979), De vulgari ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] propria parlata, diversa per certi elementi dalle parlate dei comuni finitimi, conferma dell’importanza delgruppo dei pari come modello Simone & G. Ruggiero, Roma, Bulzoni, 2 voll., vol. 1º, pp. 11-53.
Lavinio, Cristina & Lanero, Gabriella (a ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] di fornire un contributo (verbale) vero, e in particolare 1) non dire cose che si credono false, 2) non in cui tutti gli elementidel sistema comunicativo illustrato all' interazione con gli altri membri delgruppo, così come gli infanti trasmettono ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] vocali detto panromanzo, perché comune a gran parte della Romània:
(1) ī > /i/, ĭ ed ē > /e /u/
In posizione atona il precedente schema si riduce a cinque elementi, perché fuori d’accento è stata neutralizzata l’opposizione tra medie delgruppo ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] , una volta da un gruppo nominale che segue il verbo, isolato al di fuori delgruppo frasale. Più che di Laterza, 2 voll., vol. 1° (Le strutture), pp. 247-290.
Benincà, Paola (1998), L’ordine degli elementi della frase e le costruzioni marcate ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] & Haspelmath 1999). Questa comprende non solo lingue delgruppo indoeuropeo, cui appartiene l’italiano, ma anche il , Bologna, Zanichelli, pp. 1-17 (già in «Atti e memorie dell’Arcadia» s. 3a, 2, 1950, pp. 1-31).
Nocentini, Alberto (2002 ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] turni verbali anche in presenza di altri elementi introduttori» (Serianni 1996: 246; me Italia dei dialetti. Atti del Convegno (Sappada / Plodn, 27 giugno - 1° luglio 2007), a Atti delle XII giornate di studio delGruppo di fonetica sperimentale (AIA) ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] del sintagma) e dotata di comportamento sintattico unitario.
Ad es., un sintagma nominale è un nome a cui sono aggiunti altri elementi, come in (1):
(1 non reggono complementi, salvo un piccolo gruppo che ha questa possibilità: diversamente, ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] identitaria delgruppo marginale elementi armonici e ‘concertati’, perfettamente ambientati nel reale continuum del parlato: di cui essi vengono a rappresentare un elemento Edizioni dell’Orso, 3 voll., vol. 1º, pp. 153-169.
Contini, Gianfranco ( ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] unitarie sono la composizione sociale delgruppo dei poeti (in gran parte dar luogo a vere e proprie tenzoni (I, 1.18a-18e; I, 1.19a-19c). I Siciliani sono i primi poeti d con verosimile coniazione).
Oltre agli elementi di fonetica e di morfologia, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...