Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] vocali detto panromanzo, perché comune a gran parte della Romània:
(1) ī > /i/, ĭ ed ē > /e /u/
In posizione atona il precedente schema si riduce a cinque elementi, perché fuori d’accento è stata neutralizzata l’opposizione tra medie delgruppo ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] , una volta da un gruppo nominale che segue il verbo, isolato al di fuori delgruppo frasale. Più che di Laterza, 2 voll., vol. 1° (Le strutture), pp. 247-290.
Benincà, Paola (1998), L’ordine degli elementi della frase e le costruzioni marcate ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] & Haspelmath 1999). Questa comprende non solo lingue delgruppo indoeuropeo, cui appartiene l’italiano, ma anche il , Bologna, Zanichelli, pp. 1-17 (già in «Atti e memorie dell’Arcadia» s. 3a, 2, 1950, pp. 1-31).
Nocentini, Alberto (2002 ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] turni verbali anche in presenza di altri elementi introduttori» (Serianni 1996: 246; me Italia dei dialetti. Atti del Convegno (Sappada / Plodn, 27 giugno - 1° luglio 2007), a Atti delle XII giornate di studio delGruppo di fonetica sperimentale (AIA) ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] del sintagma) e dotata di comportamento sintattico unitario.
Ad es., un sintagma nominale è un nome a cui sono aggiunti altri elementi, come in (1):
(1 non reggono complementi, salvo un piccolo gruppo che ha questa possibilità: diversamente, ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] identitaria delgruppo marginale elementi armonici e ‘concertati’, perfettamente ambientati nel reale continuum del parlato: di cui essi vengono a rappresentare un elemento Edizioni dell’Orso, 3 voll., vol. 1º, pp. 153-169.
Contini, Gianfranco ( ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] unitarie sono la composizione sociale delgruppo dei poeti (in gran parte dar luogo a vere e proprie tenzoni (I, 1.18a-18e; I, 1.19a-19c). I Siciliani sono i primi poeti d con verosimile coniazione).
Oltre agli elementi di fonetica e di morfologia, ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] regionale (ad es., dove è elemento che induce il rafforzamento a Pisa, 1°, pp. 65-79.
Bafile, Laura (2003), Il trattamento delle consonanti finali nel fiorentino. Aspetti fonetici, in La coarticolazione. Atti delle XIII giornate di studio delGruppo ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] di un elemento della frase 1, pp. 57-85.
Endo, Reiko & Bertinetto, Pier Marco (1997), Aspetti dell’intonazione in alcune varietà di italiano, in Fonetica e fonologia degli stili dell’italiano parlato. Atti delle VII giornate di studio delGruppo ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] e la consistenza numerica delgruppo (l’emigrazione individuale o mujer, e lessemi del tipo di manyar «mangiare», ecc., da elementi fraseologici quali atenti emigrazione italiana, Roma, Donzelli, 2 voll., vol. 1º (Partenze), vol. 2º (Arrivi).
Brincat, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...