ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] / fa cose da stupirne la Natura?».
Le prime opere documentate sono «due figure che lui ha tolto a fare in li tondi sopra l’ussi dai ladi terminanti con un capitello corinzio, posano su elementi a urna decorati con mascheroni e motivi vegetali ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] trovato.
I disegni che fece eseguire (fra gli autori figurano i fratelli Alessandro e Augusto Castellani, F. Martinetti, L XXIV (1980), pp. 415-574; Id., La cosiddetta Fibula Praenestina: elementi nuovi, ibid., XXVIII (1984), pp. 125-177; H. Lehmann, ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] di Cremona. La data del 1482 e la firma dell'A. figuravano due volte nell'arca dei martiri persiani nella soppressa chiesa di S. ancora parecchi anni), con una facciata dove gli elementi tradizionali sono resi quasi irriconoscibili da un'esuberante ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] architettura e scultura, come nel modellato stesso delle figure e dei rilievi, una forza compatta, e repressa e di Vaticelles (ca. 1190-1216), fondendosi, all'esterno, con elementi di tradizione lombarda, dà luogo ad un'architettura di grande nitore e ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] rappresentare la realistica scena - racchiusa entro i bordi figurati di un arazzo - con mezzi illusionistici; al centro rilievo fisico dei corpi dei Santi Quaranta delle Stimmate. E questi elementi, fusi in un tono più cupo e sommesso, sono presenti ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] interamente autografa all’artista. Condotta sotto la supervisione del maestro, l’opera fu eseguita come elemento ornamentale per alcune statue e rilievi figurati, la cui realizzazione, seppur prevista per lo stesso tempo, avvenne però alla metà del ...
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MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] scientifica del M. stesso, in cui prevalse l’elemento soggettivo e filosofico-religioso. Abbandonato quasi completamente l’interesse per lo studio oggettivo dei monumenti figurati avente come finalità la ricostruzione del contesto storico in ...
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RIGUTINI, Giuseppe
Emiliano Picchiorri
RIGUTINI, Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1829 a Lucignano di Val di Chiana, in provincia di Arezzo, da Lorenzo, fabbro, e da Assunta Marsili, primogenito di sette [...] un’ampia messe di dati di prima mano: vi figura, per esempio, la prima attestazione italiana della voce grammatiche dell’Ottocento. Proposta per una ricerca, con un esempio: “Gli elementi di rettorica” di G. R., in Per una storia della grammatica ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] del secolo XV.
Anche per quanto riguarda l'elemento decorativo, essi, pur non ritenendone utile l' Milano 1940, pp. 80 s.; L. Sorrento, Stampe popolari e libri figurati del Rinascimento lombardo (mostra al Castello Sforzesco), Milano 1942, nn. 198 ...
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ANTONIO da Monza
Paolo D'Ancona
Fu uno dei più insigni miniatori lombardi sullo scorcio del sec. XV, sebbene ancor oggi la sua personalità non risulti chiarita. A lui sono infatti attribuite le opere [...] romana, e meglio pinturicchiesca, evidenti accanto ad elementi di gusto lombardo, si possono ben porre in Bruxelles 1925, p. 56; L. Sorrento, Stampe popolari e libri figurati del Rinascimento lombardo (Mostra al Castello Sforzesco, 1942), Milano 1942, ...
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figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
fondamentale
agg. [dal lat. tardo fundamentalis]. – 1. Che costituisce il fondamento, la base di qualche cosa, o serve di sostegno (in senso fig.): nozioni f., di una materia, di una disciplina; i principî f., di una scienza, di una teoria;...