GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] filosofi. La mentalità inventariale di Michiel non si estende a elementi di biografia e cronologia; al di là della traccia di - dice - non c'è soggetto, è solo un paesaggio con figure, una fantasia poetica. E c'è chi sostiene che il soggetto è ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] , al di sotto dei due archi trilobi della cornice. La figura di Cristo che tiene la croce è inserita in un paesaggio roccioso (Bähr, 1987): si tratta verosimilmente di un polittico a cinque elementi con la Madonna e il Bambino con i ss. Domenico, ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] nel ricchissimo apparato decorativo dei raggi dorati e delle figure in stucco che tendono a un vorticoso crescendo nelle sue opere un ponderato equilibrio tra l'utilizzo di elementi classici e barocchi.
Anche Lazzaro, come suo padre Giuseppe, ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] inedite ma largamente sfruttate dagli studiosi, offrono importanti elementi per questi anni nieviani.
In occasione del e contesto si riverberò subito nella corrispondenza: «Intanto, figurati, vo studiando Omero e questi nostri contadini di stampo ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] a Padova il gusto per la decorazione degli altari con pannelli figurati a commesso, gusto che, sviluppatosi a Firenze nell'ambiente della su fondo di marmo nero del Belgio raffiguranti elementi fioreali e vegetali di significato eucaristico in cui ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] un grammatico e un retore. Non vi sono, però, elementi per precisare se e dove esercitò questa professione. L'ipotesi che e al modello di Porfirio Optaziano e dei suoi carmi figurati non è solo troppo semplicistico ma è addirittura estremamente ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] . 80). Se è vero che al D. spettano a S. Zeno le Figure femminili affrescate in alto (Repetto Contaldo, 1981, p. 195), la monumentale pala paesaggio, è ormai in parte superato da quegli elementi nordicheggianti alla Cock e alla Dupérac, che rendono ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] pp. 99 s. nota 46), il primo a presentare una serie di figure originali, di mm 100 x 115, che saranno in seguito usate in altri presenta delle xilografie di influsso marcatamente tedesco, con elementi tratti dall'iconografia luterana, forse per l' ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] Defensorium Ordinis, dato alle stampe solo nel 1482, ma che elementi interni inducono a datare, per ciò che concerne la stesura 394; F. Biferali, A. M., Guglielmo d’Estouteville e il chiostro figurato di S. Oliva a Cori, Tolentino 2002, pp. 27-93; Il ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] iscrizioni in esametri riportate sugli stipiti e su due capitelli figurati compare per la prima volta il nome dell’artista: « con analoghi esempi a Tolosa o a Chartres. A questi elementi di indubbia novità si aggiunge la lunetta scolpita con S. ...
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figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
fondamentale
agg. [dal lat. tardo fundamentalis]. – 1. Che costituisce il fondamento, la base di qualche cosa, o serve di sostegno (in senso fig.): nozioni f., di una materia, di una disciplina; i principî f., di una scienza, di una teoria;...