APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] di Gesù. Nell'iniziale istoriata dell'A. della Bibbia romanica di Saint-Bénigne (Digione, Bibl. Mun., 2, primo quarto del sec. 12°) alcuni elementi della visione dei candelabri sono invece fusi con motivi dell'Antico Testamento a formare un complesso ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] la cucina si trovavano spesso al di sopra della bottega, al primo piano.In epoca romanica le chiese, gli ospedali e altri edifici di torri, concepite inizialmente come campanili; il terzo elemento è rappresentato dalla comparsa, a partire dal 1230, ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] duomo era stato raccolto da un buon numero di chiese urbane, prime tra le quali S. Frediano e S. Pietro in Vincoli, ed presenti nella T. a S dell'Arno mostrano interessanti elementi di novità, come il gruppo delle fondazioni camaldolesi e ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] da N (od. ponte Molino) seguivano il perimetro della cittadella prima verso E, poi verso S e O, per giungere sino all , pp. 11-12) -, le logge del Salone, quali elementi di passaggio, costituiscono una soluzione urbanistica di spazi aperti, con vie ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] : la c. a piedi e la c. a cavallo. La prima sembra essere più antica e derivare dal modello della c. al cinghiale a volte vengano rappresentati abbastanza realisticamente tutti gli elementi materiali legati alla pratica venatoria, il motivo della ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] costruzione è in mattoni, impreziosita dall'inserimento di elementi policromi.Anche l'esatta data di fondazione della D.G. Lancia di Brolo, Storia della Chiesa in Sicilia nei primi dieci secoli del cristianesimo, II, Palermo 1884; A. Salinas, XXIII- ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] anni Folco V d'Angiò venne incoronato re di Gerusalemme. Elementi di forte tangenza con questi pezzi sono stati poi riscontrati, venti del sec. 12°, ma il più importante tra i primi codici conservati fu realizzato per la regina Melisenda tra il 1134 ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] II, 3). A lavorazione locale è attribuibile invece un numero esiguo di elementi, tra i quali i capitelli in pietra d'Istria e l'ambone s. Vitale. Essa fu iniziata appunto subito dopo le prime sconfitte dei Goti dal vescovo Vittore, la cui attività di ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] . Intorno a quest'ultima erano dislocati gli alloggi che costituivano il primo nucleo del monastero, al cui ingresso era situata una torre su , sia per la nuova osmosi che si opera tra elementi romani e greci a seguito del matrimonio di Ottone II ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] variano dal 74 a.E./694 al 77 a.E./697. La prima emissione d'argento del 72 a.E./692 ricalca il modello sasanide: di battere moneta aggiungendovi il proprio nome. Un altro elemento di cambiamento fu l'introduzione di una seconda leggenda marginale ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...