FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] F. di abbandonare Roma, dove si era sistemato, sembrerebbe per la prima volta, a palazzo Farnese, se già il 4 giugno un suo seno al Collegio cardinalizio o alla segretaria papale, elementi che consentano di ricostruirne la personalità e di meglio ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] del Tanucci, che nel novembre 1767 assunse la carica di primo ministro.
Il primo atto che siglò il potere sovrano di F. fu l' la cosiddetta politica dell'amalgama, cercando di fondere gli elementi borbonici e i murattiani. Tale politica consentiva a F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] della mente umana, si staglia, come già due anni prima nella lunga ricerca dedicata all’idea di natura nel Rinascimento, toscana La Colombaria», 1983, 48, pp. 87-146.
Trattato elementare di psicologia. Un manuale inedito di Felice Tocco, a cura di ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] delle acque primigenie con le idee dell'archetipo divino. Da tale unione ha luogo la nascita degli elementi semplici (corrispondente al primo giorno della creazione). Nel terzo troviamo l'omerico Antro delle ninfe, che nella loro industriosa attività ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] da offrire al lettore i nuclei dell’intera opera e mettere in gioco tutti gli elementi che ne costituiscono l’originale grandezza.
La prima frase della Storia d’Italia mette immediatamente innanzi al lettore i motivi principali che strutturano ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Dio. Nell'opera, fondamentalmente esegetica, confluiscono elementi di varia natura, in un'esuberante proliferazione nel 1523 e nel 1526 a Venezia presso l'editore Zoppino) prima di essere attribuita ad "Egidio" nel 1532 ed al "reverendissimo Egidio ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] bugnate viene enfatizzato dalla balaustra conclusiva che si interrompe nelle parti intermedie. Ma già nel primo disegno sono chiari gli elementi caratterizzanti: il profondo cornicione su mensole, l'interruzione della balaustra e l'aumento dell ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] I[1972], 25 pp. 175-193) e di G. Lonardi (C. e la prima poetica di Montale, in Lettere ital., XXVI [1974] pp. 310-37). Un accurato le due componenti dell'esercizio critico (l'elemento razionale-intellettivo e quello fantastico-intuitivo) gli ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Roma, il B. era al fianco del padre. La corte papale si stabilì prima a Orvieto, poi a Perugia e infine tornò a Roma il 27 giugno, politica amministrativa del B. troviamo due elementi notevoli. Il primo è la sensibile tendenza alla centralizzazione. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Stato e l’autore del reato, nonché il reato nei suoi elementi essenziali, come del resto l’altro suo volume su Unità e .
La crisi del governo Segni (febbraio 1960) portò un primo chiarimento. Il PLI di Giovanni Malagodi non accettò la chiusura a ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...