In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] ?) Alegru cori, plenu di re Enzo (II: 20.3), altrimenti ignoti, nonché la prima stanza di Gioiosamente canto di Guido delle Colonne (II: 4.2) e le due stanze rima, con verosimile coniazione).
Oltre agli elementi di fonetica e di morfologia, anche ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] di Emilia Mogg, poetessa inglese (alla quale è dedicata la prima edizione della Storia delle belle lettere) e una poesia di conto di una storia appunto e non di una somma di elementi più a meno omogenei. Esattamente su questa linea si collocherà, ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] economico, abbia favorito un suo insegnamento privato di elementi di geometria, indirizzandovi neofiti dei suoi corsi. 1703, al M. e che, di contro, quest'ultimo aveva rovesciato sul primo, fu interrotta dalla morte del M., avvenuta il 6 sett. 1714 a ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] sempre più orientata alla psicologia che agli elementi di carattere estetico, soprattutto sul terreno che riprendono una linea di interesse già manifestata dal D. anni prima con le conferenze Personaggi di autorità nei Promessi sposi (1913, ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Compiuta questa finalmente nel febbraio del '32, il C. fu tra i primi a Roma - dove infuriava la peste - a leggere l'opera, dello Sforza Pallavicino, sicché non è agevole cogliere gli elementi di novità in scritti come Della filosofia naturale, Del ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Basile - l'ufficio di governatore baronale della città e il primo seggio nel consiglio del principe. Ammesso fra i membri dell'Accademia fantasiose, di forzate affettazioni, frammischiate ad elementi buffoneschi e licenziosi non sempre di felice ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] nel meccanismo ferreo che stringe la realtà dei personaggi (elemento, quest'ultimo, che ha spinto alcuni critici a chitarra e donne procaci stipulano un contratto, destinato a piacere in primo luogo al lettore. In esso si prescrive che i due universi ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] poiché dell'Accademia degli Addormentati, nella quale il B. fece le sue prime prove di poeta e di oratore, Giovan Francesco fu, se non membro, è che l'influenza della cultura gesuitica è un elemento costante di tutta la sua attività letteraria, anche ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] su un tono di patetica magniloquenza.
è già implicita in questi primi risultati la predilezione che la B. mostrerà per altri generi di e classica compostezza la B. sacrificava persino l'elemento amoroso (segno di un netto distacco con la produzione ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] slegato,copia del Vat. lat.3207 [il Canz. prov. H], con elementi derivati da altre fonti; un Libro in Asc., derivato dal ms. allora [1947], ora in Studi e saggi sulla lett. ital. dei Primi secoli, Napoli 1954, pp. 59-100; S. Santangelo, Il ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...