BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ( 1675), in cui il B. sperava "di dar chiaramente a vedere nella prima eternità dell'uomo in Dio il tanto di che siam tenuti all'infinita sua si possono far discendere, certo, da alcuni elementi del pensiero rinascimentale; ma assumono in lui una ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 13-36; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 s.; S. Giordano, , Gli affreschi del salone Peretti: il tema dei quattro elementi e la cultura alchemica, in Storia dell'arte, 2002, ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] per tagliare i ponti con il passato più di quanto a prima vista si potrebbe pensare. Per lo shintō ciò avvenne sia nelle forzature e opposizioni violente, quella commistione di elementi riconducibili rispettivamente al buddhismo e al culto autoctono ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] orsi, un maschio e una femmina" molto graditi), elementi che spinsero il presidente del tribunale Domenico Caravita ad il 1 agosto 1787.
L'epoca che segui alla sua morte, dai primi dell'800, detratto il periodo rivoluzionario, alla fine del secolo, è ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] contrasto col suo pensiero. Non si hanno elementi sufficienti per interpretare con esattezza questa proposta, Gonesius) e F. Stancaro. È del 19 nov. del 1558 il primo avvertimento di Calvino ai confratelli polacchi sui pericoli della presenza del B. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] sollecitarono allo studio dei classici e ne incoraggiarono la vena poetica. Prima di rientrare a Imola, nell'ottobre 1515, il F. si corrispondenza del F. nel corso del 1542presenta elementi comuni alle meditazioni spirituali, in particolare sulla ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] probabile che la sua forza di suggestione fosse rafforzata dalla conoscenza di alcuni elementi del magnetismo animale (di cui proprio in quegli anni Mesmer faceva i primi esperimenti fra l'enorme meraviglia e costernazione del pubblico) e forse da ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] a Maria; questa, seduta entro un trono-architettura - che deriva evidentemente dall'elemento sintetico di spazio interno (la cattedra) ed esterno (il prospetto della casa) cui si è prima accennato, ma che ha ormai assunto il valore autonomo di una ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] di un convitto, l'opuscolo contiene alcuni elementi pregnanti che aprono alla comprensione del sistema Id., G.B. nella storia della religiosità cattolica, I-III, Roma 1979-88 (prima ed. dei voll. I-II, Zürich 1968-69); Id., G. B. nella storia ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] vangelo (In Ezechielem, I, 1; PL, XXV, col. 15ss.), in linea con la tradizione biblica secondo la quale il primoelemento di una serie rappresenta l'insieme. Gli incipit dei quattro vangeli furono investiti di un alto valore mistico-simbolico, che, a ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...