ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] questa reazione del primitivo paganesimo sulla religione riformata, da questo riassorbimento nello zoroastrismo di elementi religiosi tradizionali in un primo tempo respinti, da questo compromesso fra la genuina dottrina di Zarathustra e le credenze ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] vengono all'orizzonte dell'esperienza, in una trama di connessioni nelle quali gioca un ruolo di primo piano non l'elemento conoscitivo, ma quello emozionale. La partecipazione, come legge, regola le operazioni della mentalità primitiva, proprio come ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] 'immediato avvenire incombente sul destino dell'umanità con i suoi primi segni vistosi: la nascita e diffusione, appunto, di tanti Nuovi movimenti religiosi. Dare a questi elementi osservabili il nuovo significato profetico, teologico, messianico o ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] revisione, 1976, 1977, 1978, 1979, 1980, 1983), i primi tre dei quali presentati e ampiamente discussi in sede parlamentare. In n. 1 Accordo).
Occorre tuttavia segnalare alcuni importanti elementi di novità, di natura sia formale che sostanziale. ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] di una "nebulosa mistico-esoterica" costituita da credenze, mentalità, ma anche movimenti caratterizzati da sette elementi: 1) il primato dell'esperienza: non si tratta di credere ma di sperimentare; 2) il tentativo di autotrasformarsi grazie ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] 'altro che nuova al suo tempo. Ma W. riprende certi elementi agostiniani: S. Agostino aveva già dichiarato che senza giustizia non moderno; così come nel proporsi per ideale la Chiesa dei primi tempi mostra di sentire l'influsso del modo di pensare ...
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SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] nella storia della s. religiosa. In particolare, i primi due livelli dell'analisi corrispondono all'orientamento dei massimi cui scaturiscono, nel processo di differenziazione, i principali elementi della cultura, fino a Le forme elementari della ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] 1714 con Giorgio I. L'avvento di V. ebbe come prima conseguenza la separazione delle corone del regno d'Inghilterra e del vita condotta dal giorno della morte del marito offrivano elementi notevoli all'esaltazione della regina. Cosicché, quando essa ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] religiosi della colonia, arricchitasi di eterogenei elementi settarî, cercando di superarne le tendenze comunità e in quelli personali dello Z. Mentre si fondano le prime missioni in America e in Groenlandia, in patria si rivolgono accuse ...
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NAǦ῾ ḤAMMĀDĪ
Tito Orlandi
(App. IV, II, p. 542)
I codici di Naǧ῾ Ḥammādī . − Per quanto concerne l'originario ritrovamento dei manoscritti (1945), è probabile che comprendesse anche altri codici, di [...] cui il rotolo papiraceo veniva soppiantato dal codice, che in un primo momento era costruito mediante la riunione dei fogli in un solo ''origenisti''; che le lettere di Pacomio contengono elementi misteriosi i quali le apparentano in qualche modo ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...