Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] di ogni efficacia in quanto non ancora convertite in legge.
La prima disciplina legislativa del d.-legge si è avuta solo con la l di delegazione – quest’ultima può aggiungere ulteriori elementi accessori (ad esempio, l’obbligo di ascoltare il ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] ’immortalità dell’anima e, soprattutto, in un complesso elementare di leggi morali. Accezione diversa dà all’espressione r e sollevano nuovi problemi. A G.B. Vico spetta il primato d’intuire l’origine puramente umana e spontanea della mitologia, in ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] di contratti in quanto compatibili ma, diversamente dai primi, hanno soprattutto il fine di vincolare gli organi coinvolte al fine di acquisire i diversi interessi e gli elementi necessari alla sua conclusione. L’a. si perfeziona con ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] g. è ancor vaga nei sinottici, tuttavia alcuni elementi atti a definirla compaiono già nel Quarto Vangelo e nella natura umana una vera esigenza alla visione intuitiva di Dio: prima del peccato originale questa era dovuta all’uomo come una mercede; ...
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Gli enti pubblici nazionali fanno parte del concetto di amministrazione pubblica, ma non rientrano nell’amministrazione dello Stato, tanto che sono stati anche denominati ‘amministrazioni parallele’. Hanno [...] è ritenuto di individuare l’ente pubblico sulla base di elementi estrinseci e formali, e in particolare, nel regime giuridico , che sono espressione della associazione di enti di primo grado; infine, privilegiando il tipo di collegamento con ...
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La Corte dei conti costituisce, insieme al Consiglio di Stato e al Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, uno di quegli organi di rilievo costituzionale che la Costituzione qualifica come «organi [...] se la Corte dei conti richiede chiarimenti o elementi integrativi. Tuttavia, decorsi trenta giorni dal ricevimento 1994).
Per quanto riguarda i controlli successivi, essi concernono, in primo luogo, la gestione del bilancio dello Stato: tramite il c.d ...
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Diritto
Nella scienza giuridica, ogni tipo di alterazioni, consistenti in aggiunte, omissioni e sostituzioni, subite dai testi giuridici da parte sia di commissioni legislative sia di commentatori e interpreti. [...] differenze successive dei numeri y0, y1, y2, ... e compaiono nella prima colonna dello schema
nel quale gli elementi di ogni riga si ottengono, per differenza, dai due elementi più vicini della riga immediatamente superiore. Si noti che, quando il ...
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Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto; o parte staccata di un tutto.
Diritto
F. di Comune
Parte di territorio comunale comprendente di norma un centro abitato, nonché nuclei abitati e case sparse [...] il massimo comun divisore di m e n, e se m/k=p, n/k=q, p e q sono primi tra loro e m/n=p/q.
Riduzione di due o più f. al minimo comune denominatore
Date le f.: di interi (o, più in generale, di elementi di un dominio di integrità) tra loro ...
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Nella pubblica amministrazione, strumento di reclutamento degli idonei tra coloro che aspirano a un impiego o a una promozione. In base all’art. 3 della Costituzione, nonché all’art. 20 della l. 93/29 [...] idonei in ordine di merito decrescente (i vincitori sono i primi della graduatoria entro il numero di posti messi a c.). Si ’integrazione del reato la pluralità dei soggetti non è un elemento essenziale, si ha c. eventuale, mentre nel caso contrario ...
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Giurista e poeta, della famiglia dei Sigibuldi o Sigisbuldi (detta anche Sinibuldi: n. Pistoia, quasi certamente 1270 - m. ivi 1336 o 1337). Studiò diritto a Bologna, allievo del grande Francesco d'Accursio, [...] sua poesia, pur a grande distanza, parte appunto dallo stil novo e dal primo, e prelude al secondo. Cantò una Selvaggia, ma forse il nome non da Bellapertica che scomponeva il testo nei suoi elementi logici traendone significati e valori che da tempo ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...