DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] Romualdo ed aveva ripreso le operazioni militari. Entrato, nei primi mesi del 787, in territorio beneventano, aveva puntato su Signore. Non è possibile ricavare dal testo del ermone elementi che ci permettano di stabilire quando e per quale ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] cercar di stabilire, ora, la parte avuta da C. nella prima scissione dell'Ordine; così come è difficile precisare i suoi rapporti della leggenda di s. Francesco, una serie di elementi che vengono presentati, almeno in parte, come di origine ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] archéol. et d'histoire, LXVI(1954), pp. 293-322. Elementi sul soggiorno padovano del B. nel 1538 sono stati rinvenuti a Renata di Francia,duchessa di Fomara, III, Roma 1894, p. XXXIV. I primi a occuparsi del B. sono stati G. Biandrata e F. Dávid, De ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] . 1789), due di maggior valore e che offrono vari elementi per comprendere la posizione del loro autore. Della carità o la pubblicazione in venti volumi delle Opere del B.; i primi volumi (tra i quali una nuova edizione dell'Episcopato, quasi ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] alla morte.
A Lucca, ove rimase dalla metà del 1239 ai primi mesi del 1241, continuò i suoi studi di sacra scrittura e apparenze estrinseche, come la sciattezza del latino, intriso di elementi volgari, è fondata su buone cronache anteriori per le ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] un passo dalla porpora cardinalizia. Al di là degli elementi topici di tale questione, spesso presenti nelle biografie dei la morte del vescovo di Treviso.
Morì, infatti, pochi giorni prima di compiere i trentotto anni, nel marzo del 1466, forse il ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] dell'ambiente diplomatico che avrebbero fatto di lui uno degli elementi più preparati per il confronto con il mondo moderno.
. hist. pontificiae, VI (1968), pp. 286, 294; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale…, Roma 1971, pp. 39, 533, 570 s., 573; ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] nei pressi di Trinità dei Monti. Appena un anno prima, evidentemente per far fronte alle spese di tale "fabbrica ancora ai metodi galenici che prevedevano l'utilizzazione non di elementi chimici, ma esclusivamente vegetali: "grana di genepre 4, ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] B. giunse a Vienna il 24 ag. 1760, dove fu ricevuto la prima volta a corte il 2 ottobre. Il B. notò subito la pericolosa del B. nel protestare contro l'immissione di elementi laici in alcuni uffici dell'Inquisizione toscana, con interpretazione ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] emergeva un ebraismo tutto inteso a valorizzare gli elementi di umanità ed eticità, lontano dalle forme bigotte De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961; Nel primo centenario della nascita di D. L., in La Rass. mensile di ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...