COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] divenne intimo amico). Da queste discussioni e da questi incontri maturarono i primi contatti con l'ambiente delle sette: nell'inverno del '19, infatti 'opera del 1847, edita a Torino, Elementi di geologia pratica eteorica destinati principalmente ad ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] attuali del "femminismo" e dei "consortismo" (donde, nell'opuscolo Donne e politica negli ultimi anni della Repubblica, Milano 1895, anche i primielementi e avviamenti di quella che fra le due guerre mondiali si convenne di chiamare in Germania ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] Gio. Battista Laderchi, il Panciroli, il Trotti. Ma in primo piano continuò ad essere per il B. il suo più congeniale tra gli uomini per "natura", assunta dal Grozio come momento elementare di coesistenza tra essere animati, di per sé solo non ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] in Sicilia, richiese la collaborazione di elementi non isolani nel disbrigo delle innumerevoli pratiche Depretis cadde il 24 marzo, sostituito dal Cairoli. Gli approcci del primo al secondo avvennero proprio tramite il C. (Carocci, p. 2231, ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] apr. '67, la Giustizia. Quando tra il re ed il primo ministro affiorò una certa incomprensione, sembrò che il C. stesse per tutte sulla scorta di quella scritta dal nipote, aggiungono pochi elementi nuovi. Su tutte si segnala quella di A. Moscati, ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] spogliando di un certo che tra l'ingenuo e il provinciale che prima serbava, e si fece più svelto ed elegante, e più ammaliziato". rilevare l'irruenza e la decisa vena battagliera del D., un elemento tipico del suo carattere che lo portò, tra l'altro, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] febbr. 1849) parvero un fatto decisivo che l'afflusso dei migliori elementi della democrazia (con lui erano, tra gli altri, F. De l'Unità non fosse lontana.
Ormai per il M. il primo problema era essenzialmente militare e, quando nel marzo del 1849 il ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] serie non ben coordinata di disposizioni. Alla legge si devono la suddivisione tra istruzione elementare, media e universitaria; la prima regolamentazione dell'istruzione privata e dei rapporti tra istruzione pubblica e privata; la limitazione dell ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] libertà durante la guerra contro Pisa, nel 1412 fu eletto per la prima volta gonfaloniere di Compagnia (la seconda lo sarà nel 1430), e con quella di Roma assalita da Annibale - molteplici elementi indicativi di una nuova mentalità, fra cui: ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Al ritorno del Murat dalla Russia nel novembre 1813 e prima del trattato austro-napoletano il F., che era stato posto a capo della giunta creata per depurare l'esercito dagli elementi sospetti, ma si dimise perché vi vide un intento persecutorio ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...