CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] un qualche accordo cui fecero da tramite elementi della nutrita colonia di rinnegati calabresi - 'interdetto di Venezia... e i gesuiti... Roma 1959, pp. 81 ss., 87;e sul primo anche Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ven. e Paolo V..., a c ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] non solo, secondo mode diffuse a quel tempo, di elementi naturalistici e magico-astrologici, ma di motivi mitologici e di humore" a lui avverso di una parte della Corte spagnola (in primo luogo di E. Guzmán, conte di Olivares, ambasciatore a Roma dal ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] far sì che questa contenga, accanto a elementi di ispirazione separatista, delle norme dettate dal . Levi, Trent'anni di giornalismo, Roma 1911, ad Ind. G. De Luca Aprile, Primi anni di F. C., in La Lettura, XIII (1913), pp. 1011-18 G. Bustico ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] consulto con il papa. Con Carlo V non mancarono elementi di tensione circa le pressanti richieste di danaro da di un'abbazia di Tolosa per un totale di 30.000 libbre poco prima di assistere al matrirnonio di Orazio, suo fratello minore, con la figlia ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] allievo ed ovviamente anche ai superiori. Già affiorano elementi contrastanti nel suo carattere, ed in specie quell'" è venuto incontro L. Chiala nella raccolta di Lettere - che fu la prima, e resta ancora utile, benché da usare con cautela - in 6 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Clemente XIII, C. XIV, anche per una serie di elementi che lo favorirono, fu indotto a muoversi d'anticipo verso p. 97, dove figura una lettera di F. Galiani). In effetti, la prima idea di una corrispondenza tra C. XIV e il Bertinazzi era nata tra M ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] passo, dal 1° genn. 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che nacque a ibid., p. 1058), poiché il partito politico è un "elemento di società complessa", un organismo "già dato dallo sviluppo storico ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] centro vivo di dibattiti, nel quale l'idealismo attuale definì per la prima volta sé stesso e vide la luce. Anticipato in modo più che . Furono quelle settimane drammatiche, perché, oltre gli elementi obiettivi che rendevano tale la crisi, a coloro ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Valle Padana, la cui cultura, come si è visto, era un cemento essenziale, che tuttavia filtrava in modo elementare, mediato prima ancora che da esponenti dei ceti medi, che costituivano per lo più il crogiuolo caratteristico del nascente socialismo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nel quale spiccavano riforme di grande pragmatismo a lui già care da tempo, quali in primo luogo il suffragio universale, l'istruzione elementare obbligatoria e gratuita ma laica, la soppressione delle corporazioni religiose, la tutela dei diritti ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...