CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] è sentito prevalentemente come materia fantastica, da maneggiare secondo l'estro o il capriccio del momento, non come elementooggettivo, da impiegare secondo una precisa ricerca di effetti realistici. La pluralità degli idiomi immessi nella commedia ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] indicazioni contenute nella lettera del 7 febbr. 1665, sono state attribuite al D. altre opere a Marino, ma finora nessun elementooggettivo è intervenuto a confermare tali ipotesi (Calabrese, 1980, pp. 297 s.).
In data 20 giugno 1653 il D. firmò ...
Leggi Tutto
OLDRADO da Ponte
Chiara Valsecchi
OLDRADO da Ponte. – Nacque a Lodi, probabilmente intorno al 1270, da Guido, forse un miles, di famiglia non nobile, ma annoverata tra le più antiche della città.
In [...] Petacchi. Quaderni di studi storici, I (2010), pp. 103-128; C. Valsecchi, In spiritu sed non in corpore. Elementooggettivo e soggettivo del reato nella canonistica tre-quattrocentesca. Alcune riflessioni su eresia e stregoneria, in Der Einfluss der ...
Leggi Tutto
CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] consumazione del reato, di fondamento dell'incriminazione, di realizzazione dell'elementooggettivo del reato, nonché una visione della figura del reo, secondo quell'orientamento oggettivo proprio della scuola classica, per cui la sua personalità è ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ; e ciascuno di essi ha una giustificazione in sé, che fu oggetto di polemica politica, e ancor oggi di analisi storiografica. Ma tutti insieme possono essere assunti come elementi di una ricerca, o meglio di una prima transeunte definizione, che ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] è legato ad una sorta di ideologia dell'entusiasmo oggettivamente lenitiva per la borghesia del tempo. Quanto alle messaggio di cui doveva essere tramite, fino a farne appunto l'elemento stesso distintivo del suo operare. E come è stato proprio del ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di fronte a questioni già affrontate da Benedetto IX.
Oggetto di particolare interessamento, a considerare bolle e privilegi papali episcopato contava delle forze unicamente tra i fedeli del re: elementi, vale a dire, dei tipo di Eberardo di Aquileia. ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] l’impegno nel calcio fu sempre considerato come un elemento qualificante. Agnelli continuò a seguire la Juventus con ’aveva avallato con il proprio nome o per il rilievo oggettivo di una grande intesa interconfederale, l’accordo ottenne un ampio ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] 'autrice, sincerità che subito si rivela, e diviene tosto un elemento di vitalità estetica e la traduce in espressione viva". L'insistenza soverchianti. Ma il tono è in generale distaccato e oggettivo, quasi freddo, così come le figure che compaiono a ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] egli apparteneva ad una altra generazione. Il loro antagonismo fu elemento della lotta politica milanese di questi anni e si manifestò , ma pure civile e pratica, un metodo oggettivo d'insegnamento, sia pur meccanicisticamente delineato.
Mentre ...
Leggi Tutto
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...